Weah: "Juve, con Motta cambierò. Non siamo preoccupati, contro il Como..."

Le parole del giocatore statunitense dopo la sconfitta contro l'Atletico Madrid a Goteborg
Weah: "Juve, con Motta cambierò. Non siamo preoccupati, contro il Como..."© Juventus FC via Getty Images

INVIATO A GOTEBORG (Svezia) - Con le ali attese che non hanno ancora spiccato il volo per Torino, tocca a destra a Weah dimostrare di essere all’altezza dopo che nella scorsa stagione è stato utilizzato da Allegri in versione più difensiva. Oggi una prestazione sufficiente nonostante si trovasse di fronte un Atletico Madrid protetto a guscio con il 5-3-2 che quindi concedeva pochi spazi. Ma Weah ha fiducia nella nuova organizzazione di gioco: «Io dico che il risultato ovviamente non ci piace ma credo che la Juventus nel primo tempo abbia fatto cose positive. C’è stato un bello spirito di gruppo, poi purtroppo è un po’ venuta fuori la fatica e in questo momento di prestagione ci può stare, è normale avvertire i carichi. Dobbiamo tornare a lavorare al massimo in questa prossima settimana di allenamento che ci porterò al primo vero impegno di campionato contro il Como».

Weah e i consigli di papà

«Io sono fiducioso e non dobbiamo farci condizionare da una sconfitta in amichevole anche se ovviamente perdere non è mai bello. I rumors di mercato? Non sono affatto interessato a speculazioni di mercato, non ascolto queste voci, penso solo a focalizzarmi sul mio lavoro e a dare il massimo del mio potenziale sul campo sia in settimana negli allenamenti che poi durante la partita vera e propria. Io e la squadra dobbiamo concentrarci e rimanere focalizzati su quello che ci chiede il mister, il resto non ci deve interessare. Abbiamo un coach e uno staff meraviglioso in cui crediamo tantissimo. Se mio papà mi ha dato consigli? No, niente di particolare, solo di lavorare duro e non perdere la concentrazione».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Weah, le parole su Motta

«Motta? Tutti abbiamo visto l’ annata fantastica con i rossoblù. Io credo che in questa stagione che sta per iniziare vedremo una Juventus che attaccherà di più. Avremo questo tipo di approccio più offensivo. Chiaro che quando si devono imparare nuovi concetti serve un po’ di tempo per assimilare il tutto. Ma credo che questo match con l’Atletico sia stato migliore di quelli giocati precedentemente e si tratta quindi di proseguire in questa direzione. Sì, credo che ci sarà un nuovo Weah. Ogni giorno cerco di trovare e migliorare la mia mentalità grazie anche all’ottimo rapporto che si è instaurato con tutto lo staff. E poi devo dire che in effetti io amo tantissimo questo ruolo in cui posso esprimermi maggiormente in fase offensiva, cercando di aiutare a trovare la via del gol».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

INVIATO A GOTEBORG (Svezia) - Con le ali attese che non hanno ancora spiccato il volo per Torino, tocca a destra a Weah dimostrare di essere all’altezza dopo che nella scorsa stagione è stato utilizzato da Allegri in versione più difensiva. Oggi una prestazione sufficiente nonostante si trovasse di fronte un Atletico Madrid protetto a guscio con il 5-3-2 che quindi concedeva pochi spazi. Ma Weah ha fiducia nella nuova organizzazione di gioco: «Io dico che il risultato ovviamente non ci piace ma credo che la Juventus nel primo tempo abbia fatto cose positive. C’è stato un bello spirito di gruppo, poi purtroppo è un po’ venuta fuori la fatica e in questo momento di prestagione ci può stare, è normale avvertire i carichi. Dobbiamo tornare a lavorare al massimo in questa prossima settimana di allenamento che ci porterò al primo vero impegno di campionato contro il Como».

Weah e i consigli di papà

«Io sono fiducioso e non dobbiamo farci condizionare da una sconfitta in amichevole anche se ovviamente perdere non è mai bello. I rumors di mercato? Non sono affatto interessato a speculazioni di mercato, non ascolto queste voci, penso solo a focalizzarmi sul mio lavoro e a dare il massimo del mio potenziale sul campo sia in settimana negli allenamenti che poi durante la partita vera e propria. Io e la squadra dobbiamo concentrarci e rimanere focalizzati su quello che ci chiede il mister, il resto non ci deve interessare. Abbiamo un coach e uno staff meraviglioso in cui crediamo tantissimo. Se mio papà mi ha dato consigli? No, niente di particolare, solo di lavorare duro e non perdere la concentrazione».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Weah: "Juve, con Motta cambierò. Non siamo preoccupati, contro il Como..."
2
Weah, le parole su Motta

Juve, i migliori video