Il discorso sui singoli
Thiago Motta prepara la nuova Juve: «Mi sta piacendo tutto, la struttura, l’impegno dei giocatori, il lavoro sta andando molto bene, sono contento. Il dialogo con Giuntoli e il resto della dirigenza è costante: cerchiamo di trovare le migliori soluzioni per la nostra squadra, è così tutti i giorni». Il gruppo bianconero è compatto, garantisce il tecnico: «Assolutamente, è un gruppo unito con ambizioni di conquistare qualcosa di importante. Dal primo giorno di lavoro è così e lo sarà sempre di più. I giovani stanno facendo molto bene, normale che portino entusiasmo, ma anche qualità alzando il livello degli allenamenti ché è la cosa importante». Sui singoli, a cominciare da Vlahovic: «Non esiste pressione, solo una bella responsabilità. E il lavoro di Dusan, come per tutti gli altri, non si può limitare ai gol. Ci sono tante cose da fare, lui lo sa bene, lo sa fare: è un giocatore importante nella squadra, ma il grande talento ha sempre bisogno di una squadra dietro». Infine riflessioni su Chiesa («Fa parte della Juve adesso, poi vedremo») e Soulé («Si è allenato bene») e dei giocatori ancora in vacanza («Ho detto loro di riposarsi e mantenere la forma, quando arriveranno dovranno fare come gli altri e dare il 100%») e su Thuram («Siamo contenti di averlo, è arrivato già in buona forma»).