Tra basket e ping pong
Dopo la seduta del mattino, ieri la Juventus ha goduto per la prima volta da quando è in Germania di un pomeriggio libero, senza allenamenti. I giocatori allora ne hanno approfittato per visitare l’enorme Campus dell’Adidas che sta ospitando il ritiro bianconero, con strutture per ogni tipo di sport. Ecco allora che il gruppetto composto dai tre portieri Di Gregorio, Perin e Pinsoglio più “l’infiltrato” Locatelli si è esibito nei tiri liberi del basket mentre un paio d’ore prima i tre talenti della Next Gen Muharemovic, Rouhi e Comenencia si sono divertiti con una sfida di tiri da metà campo, sempre con la palla a spicchi sul playground dell’Adidas. Altri hanno scelto la bicicletta, come il trio composto da Cambiaso, Miretti e Nicolussi Caviglia, con Cambiaso che ha ripreso l’ormai celebre slogan «Non c’è riposo» pronunciato da uno degli assistenti di Thiago Motta, Colinet, che è in breve diventato un tormentone social. Altri calciatori invece si sono sfidati a tennistavolo e calciobalilla. E Motta? L’allenatore bianconero si è diretto, con il suo numeroso staff, all’Innovation Lab di Adidas sempre all’interno del complesso. Oggi la Juventus nel pomeriggio si allenerà all’interno dell’Adi Dassler Stadion, l’impianto calcistico più grande del complesso Adidas a Herzogenaurach.