Alisha Lehmann conquista la Juve. E non è l’unica a sorprendere…

Le bianconere di Canzi nascono ad alta intensità: doppie sedute ogni giorno. Riecco Rosucci, Vangsgaard c’è

Benvenuti nell’intenso mondo di Max Canzi. Intenso. Questo l’aggettivo che il nuovo tecnico bianconero aveva usato durante la sua presentazione abbinandolo sia alla parola “allenamenti” sia a “gioco” sia a “lavoro fisico”. Elenco al quale potremmo ora aggiungere anche la parola “calendario” visto che da domenica e per tutta la settimana il programma prevede doppia seduta. Dopo soli tre giorni di stop per chi è stata in Nazionale. Compresa Alisha Lehmann, inutile negare che ci fosse grande curiosità per il suo impatto in campo e nello spogliatoio. La giocatrice più “mediatica” della storia delle Women e, in generale, della storia della Serie A femminile, protagonista del doppio colpo dell’estate che porterà a Torino anche il fidanzato Douglas Luiz.

Prime impressioni

Ebbene, trattasi di una ragazza riservata e disponibile e per nulla sopra le righe, come si tende a credere (sbagliando) fermandosi solo al suo seguito social. E, parliamo di calcio, trattasi di una calciatrice che ha già dato buoni segnali sul campo: l’unico che ci è stato concesso vedere è stato un gol su assist di Bonansea, ma quel che trapela è che nella lotta per un posto sugli esterni d’attacco del 3-4-3 a cui sta lavorando l’ex tecnico del Pontedera lei sarà assoluta protagonista. Primi giorni, prime impressioni. Come quelle, ottime, che sta facendo Vangsgaard, l’attaccante centrale arrivata dal Psg nell’affaire-Echegini. E come quelle, altrettanto ottime, che si leggono nei sorrisi di chi è appena arrivata, «Piacere quella nuova!» si presenta Bergamaschi, o di chi è finalmente tornata. Il sorriso più raggiante è, infatti, senza dubbio quello di Rosucci, «Bentornata, la regina di Torino» la battezza Girelli, “Inizio numero 8 e numeri 8 che tornano. Bellissimo essere parte di questo ricrearsi costante”, la delicatezza del cap Gama. E con loro un lungo elenco di stories su Instagram per festeggiarne il rientro.

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Scatti e reels da Vinovo

Le stories, naturalmente, sono apparse anche sul profilo di “Lish”, questo il soprannome della Lehmann, scatti e reels da Vinovo – compresi il video del suo primo ingresso in campo e il video del gol, magari come ricordo del primo centro in bianconero? – finiti in ogni angolo del mondo a 17 milioni di followers. C’è Bennison, che Rosucci ha definito “too faaast”, c’è la tedesca Krumbiegel, ci sono tutte, escluse Peyraud-Magnin e Cascarino impegnate alle Olimpiadi di Parigi. Sarà una seconda metà di luglio intensa, oltre che calda, in quel di Vinovo. Ritmi che non si vedevano da un po’, in un clima di intensa serenità.

Ecco Sciabica

E mentre il gruppo quasi al completo suda e lavora sul campo, resta “intenso” anche il lavoro del direttore Stefano Braghin: ieri, infatti, è stato ufficializzato l’acquisto a titolo definitivo della classe 2006 Manuela Sciabica, lanciata a Sassuolo dal tecnico Piovani e che con le neroverdi aveva segnato proprio alla Juventus il suo primo gol in Serie A, nella stagione 2022/2023. Un altro di quei preziosi colpi per il futuro, un profilo duttile che ha qualità da trequartista, mezzala e anche seconda punta. Per questa stagione andrà in prestito al Napoli, come Bellucci, Giai, Sliskovic e Moretti, e sempre in azzurro approda anche Giordano, ma a titolo definitivo. Ufficiale, infine, anche il prestito di Bonfantini alla Fiorentina.

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Benvenuti nell’intenso mondo di Max Canzi. Intenso. Questo l’aggettivo che il nuovo tecnico bianconero aveva usato durante la sua presentazione abbinandolo sia alla parola “allenamenti” sia a “gioco” sia a “lavoro fisico”. Elenco al quale potremmo ora aggiungere anche la parola “calendario” visto che da domenica e per tutta la settimana il programma prevede doppia seduta. Dopo soli tre giorni di stop per chi è stata in Nazionale. Compresa Alisha Lehmann, inutile negare che ci fosse grande curiosità per il suo impatto in campo e nello spogliatoio. La giocatrice più “mediatica” della storia delle Women e, in generale, della storia della Serie A femminile, protagonista del doppio colpo dell’estate che porterà a Torino anche il fidanzato Douglas Luiz.

Prime impressioni

Ebbene, trattasi di una ragazza riservata e disponibile e per nulla sopra le righe, come si tende a credere (sbagliando) fermandosi solo al suo seguito social. E, parliamo di calcio, trattasi di una calciatrice che ha già dato buoni segnali sul campo: l’unico che ci è stato concesso vedere è stato un gol su assist di Bonansea, ma quel che trapela è che nella lotta per un posto sugli esterni d’attacco del 3-4-3 a cui sta lavorando l’ex tecnico del Pontedera lei sarà assoluta protagonista. Primi giorni, prime impressioni. Come quelle, ottime, che sta facendo Vangsgaard, l’attaccante centrale arrivata dal Psg nell’affaire-Echegini. E come quelle, altrettanto ottime, che si leggono nei sorrisi di chi è appena arrivata, «Piacere quella nuova!» si presenta Bergamaschi, o di chi è finalmente tornata. Il sorriso più raggiante è, infatti, senza dubbio quello di Rosucci, «Bentornata, la regina di Torino» la battezza Girelli, “Inizio numero 8 e numeri 8 che tornano. Bellissimo essere parte di questo ricrearsi costante”, la delicatezza del cap Gama. E con loro un lungo elenco di stories su Instagram per festeggiarne il rientro.

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