Come sta Dusan Vlahovic, reduce da un Europeo non esattamente indimenticabile? Benissimo, si direbbe, anche a giudicare dai contributi pubblicati sul suo profilo social. Tra corse e allenamenti per ritrovare subito la forma dopo alcuni giorni di vacanza, assieme al preparatore atletico personale, l’attaccante serbo sembra già sul pezzo. E la Juventus gongola, perché in quest’avvio di stagione potrà godersi un giocatore già sintonizzato sui prossimi obiettivi.
Ma quando tornerà Vlahovic a Torino? È atteso entro venerdì 19 luglio, insieme a Szczesny e Kostic, gli altri nazionali bianconeri eliminati nella fase a gironi dell’Europeo. Thiago Motta non vede l’ora di allenare Dusan, che nella Juventus 2024-25 sarà il vero centro di gravità della squadra. Il motivo è scritto nel mercato che sta conducendo Giuntoli, a caccia di talenti in grado di accendere il fuoco di Vlahovic: dalle fasce - così si giustifica il corteggiamento a Sancho e Adeyemi - e dalla trequarti - ecco spiegato Koopmeiners.
Vlahovic, insomma, è l’intoccabile per eccellenza nella rosa juventina. A proposito: ma Dusan non doveva rinnovare il contratto spalmando l’ingaggio fino al 2028? Alla fine è tutto rimasto inalterato: accordo biennale e stipendio a salire, fino a toccare i 12 milioni netti nell’ultima stagione. I rapporti tra il suo agente e la dirigenza bianconera sono sereni. Con una certezza: il più ricco, il bomber, è anche il giocatore dal quale mai come oggi ci si aspetta di più.