Pagina 0 | De Sciglio-Juve, titoli di coda: il contratto e le idee di Thiago Motta

Potremmo definirla la crisi del settimo anno. L’avventura di Mattia De Sciglio in bianconero è ai titoli di coda dopo sette stagioni e 117 presenze. Nonostante il contratto fino al 2025, il terzino non rientra più nei piani del club. Neppure il cambio di allenatore ha mutato gli scenari: con Thiago Motta l’ex calciatore del Milan appare ai margini del progetto. E così in estate sarà addio. Niente risoluzione consensuale, bensì attraverso una cessione. La Juve, infatti, punta a incamerare un piccolo indennizzo dalla sua partenza. Qualche sondaggio c’è già stato da parte di alcuni club stranieri. Riflessioni in corso, anche se a De Sciglio non dispiacerebbe proseguire in A. Insomma, bisogna trovare l’incastro giusto. Serve pazienza da parte di tutti, visto che il terzino nell’ultima stagione ha disputato appena 45’ nella gara giocata all’Olimpico contro la Lazio, in cui partì a sorpresa titolare prima di essere sostituito all’intervallo. Il grave infortunio al crociato è ormai alle spalle, ma comunque Mattia, di fatto, è reduce da un anno e mezzo di semi-inattività. Ora ha voglia di tornare protagonista.

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Frabotta, oltre il Cesena c'è pure l'Empoli

AAA Tesoretto cercasi. Anche le operazioni marginali in uscita devono produrre utili e denari da poter essere reinvestiti per la campagna acquisti. Il dt juventino Giuntoli ha le idee chiare: niente sconti o tantomeno calciatori in uscita regalati ad altri club. Tra i diversi elementi destinati ad accasarsi altrove c’è il terzino sinistro Gianluca Frabotta, rientrato dalla stagione vissuta in B con le maglie di Bari e Cosenza. L’ultimo semestre in Calabria è stato molto positivo e ha rilanciato le quotazioni del laterale mancino, lanciato in Prima Squadra da Pirlo. Non a caso il Cesena l’ha già chiesto in prestito alla Juve. A volerlo in Romagna mister Michele Mignani, che ha allenato Frabotta proprio a Bari all’inizio della scorsa stagione. Occhio però all’Empoli. In Toscana è appena approdato come ds Gemmi, che aveva voluto il terzino a Cosenza nella finestra di gennaio. Un feeling ricambiato e che - in caso di partenza di Cacace - potrebbe portare al passaggio di Frabotta in azzurro con la formula del prestito con obbligo di riscatto a determinate condizioni. Lavori in corso. L’obiettivo dei bianconeri resta quello di recuperare almeno un paio di milioni.

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