Bonucci e gli attacchi social
Giornata di dichiarazioni per Bonucci, che ha rilasciato in queste ore una lunga intervista a Marca. Tra la stoccata ad Allegri, il ringraziamento a Conte, il possibile trasferimento al Real Madrid. Ma tra gli argomenti toccati anche la gestione complicata degli attacchi sui social: "Viviamo in un momento orribile. Davvero orribile, perché non c'è limite a nulla. Sono terrorizzato da ciò che potrebbe attendere i nostri figli in futuro. Chiunque si sente libero di criticare, insultare. Le persone fanno il male pensando di non danneggiare gli altri. E non è così. Prima di scrivere, se dobbiamo scrivere, dovremmo pensare che potremmo essere dall'altra parte. Bisogna avere questo pensiero, agire con meno leggerezza. Spero che si raggiunga il contrappeso a quella violenza. Perché è violenza, ed è enorme. L'ho vissuto sulla mia pelle. Ho un carattere duro, testardo, difficile da ferire. Ma ci sono cose che ti lasciano un segno dentro. Puoi essere coraggioso al lavoro, ma potrebbe arrivare un giorno in cui cadi e diventi depresso. Non c’è vergogna nel chiedere aiuto. Spero davvero che in futuro si possa mettere un contrappeso a quella parte orribile del mondo in cui viviamo oggi".