Le parole su Fagioli, Cambiaso e McKennie
Allegri ha proseguito: "Fagioli è un giocatore che sta salendo di condizione. Con la frattura che ha avuto ha saltato la preparazione e alla fine può diventare un buon regista. Ora Locatelli è il titolare e sta facendo bene, mi sono dispiaciuti i fischi per lui come per Alex Sandro. Come tutti possono fare bene o meno bene, ma sull'affidabilità non ho mai avuto nessun dubbio". Su Cambiaso: "A destra può giocarci anche McKennie. Devo valutare, siamo agli inizi. Cambiaso può giocare anche lì. Lui è uno che entra molto dentro il campo, giocare a destra o sinistra cambia poco". Sul mercato: "Ora che è chiuso ci possiamo concentrare sul campo. Abbiamo condiviso tutte le operazioni, in uscita e in entrata. Cambiare tanto per cambiare non aveva senso, prendere gente che aumentasse la qualità non era possibile. Sono usciti tanti giocatori, ora abbiamo un'ottima squadra, competitiva".
Vlahovic, Chiesa, Pogba e l'obiettivo Champions
Successivamente Allegri ha proseguito: "Vlahovic sta facendo meglio rispetto all'anno scorso, per Chiesa è un anno nuovo. Pogba cercheremo di gestirlo per quanto al momento non sia completamente al meglio. Il nostro obiettivo, rispetto all'anno scorso, è quello di arrivare il 30 dicembre dopo la sfida con la Roma in casa e tirare le somme per vedere a che punto siamo in classifica. Noi vogliamo restare tra le prime quattro per giocarci le nostre carte considerando che il nostro obiettivo è quello di entrare in Champions League".
Sulla quota scudetto: "Servono da 86 a 90 punti. Ora è difficile farre una griglia, è normale che il Napoli sia favorito. Il Milan anche ieri ha fatto un'ottima partita ma siamo solo agli inizi. Noi ci concentriamo su di noi, sappiamo che per arrivare tra le prime quattro bisognerà fare una cosa importante perchè oltre a noi ci sono Napoli, Inter, Milan, Atalanta, Lazio, Roma e Fiorentina. Da queste otto usciranno le prime quattro e bisognerà essere molto bravi".