Juve, Allegri e la risposta a Szczesny
Sulla prestazione di Siviglia e le parole di Szczesny: "Dopo la partita bisognerebbe stare sempre zitti, faccio sempre fatica io a parlare. La sensazione che ho io sul campo può essere diversa da quella degli altri. La squadra a Siviglia ha fatto tutto quello che poteva fare, siamo stati imprecisi davanti e abbiamo subito un gol evitabile. Andare lì e creare 6/7 palle gol non era semplice, loro sono una squadra forte e lo dimostra la loro storia in Europa League". Sulla condizione della rosa: "Abbiamo dei giocatori che non c'erano a Siviglia e quindi saranno disponibili domani, ci saranno dei cambi. Ieri Vlahovic era un po' febbricitante e Rabiot un po' malconcio. Non abbiamo Cuadrado e Danilo. Domani faremo una partita importante contro una squadra salva e senza pensieri, e dove è sempre difficile giocare".
Juve, Allegri: "Non sono nella testa dei dirigenti"
Sempre sul futuro, Allegri dichiara: "Non sono nella testa degli altri, io posso solo dire qual è la mia scelta. Poi vedremo, al momento bisogna essere concentrati sul finale di stagione. Vedremo se la Juve parteciperà o meno alle coppe, poi i dirigenti faranno le loro valutazioni. Resta il fatto che noi sul campo dobbiamo portare la squadra nei primi quattro, vincendo domani ci saremmo matematicamente". In merito alle parole di John Elkann dello scorso novembre: "Le sue parole mi hanno fatto solo piacere. Io sono sempre stato a disposizione della società. Faccio parte di un'azienda e ho delle responsabilità, quando mi dicono che sono aziendalista mi fanno un complimento".