Vlahovic, non è l'ora delle sentenze

TORINO - Quindici mesi fa, la Juventus progettava un futuro diverso, spendendo 85 milioni di euro per Dusan Vlahovic e decidendo di non rinnovare il contratto a Paulo Dybala. Ora, al netto dei rimpianti di chi giudica con gli occhi e il cuore da tifoso, qualcosa non sta funzionando, ma il giudizio deve rimanere lucido. Il talento di Vlahovic, per esempio, non può essere messo in discussione. Piuttosto si deve pesare il suo spessore, necessario a esprimersi in una grande squadra. Non sono paragonabili le medie gol riferite a Juventus e Fiorentina, perché troppo differenti sono le circostanze per rendere quei valori omogenei. E non solo perché diverse sono le situazioni tecnico-tattiche, ma perché il Vlahovic della Fiorentina godeva dell’essere un giovane emergente e non il bomber con la foto segnaletica in tutte le difese d’Italia con la scritta: 85 milioni. Quindi la domanda è: oltre al talento, Vlahovic ha anche la capacità di esprimerlo ad alti livelli?

Vlahovic e la Juve: 15 mesi non sono abbastanza

La risposta bisogna attenderla, perché per quanto lunghi, quindici mesi non sono abbastanza. Anche perché tutto andrebbe contestualizzato nella Juventus di questi quindici mesi, che non è mai riuscita a esprimere un calcio convincente, soprattutto in fase offensiva. È una squadra che ha carattere, pragmatismo, unità e solidità, ma certo non è una squadra che semplifica il ruolo di attaccante. Tutta colpa di Allegri quindi? No, non tutta. Perché un giocatore del talento e, soprattutto, dell’età di Vlahovic non può non adattarsi alla contingenza tattica nella quale si trova: i grandi campioni si mettono al servizio di qualsiasi progetto, magari malvolentieri, ma con efficienza. Quindi Vlahovic non è un campione vero? Spiace, ma anche in questo caso c’è da aspettare perché giudicare adesso è prematuro. Sì, arrivati a questo punto dell’articolo, potreste chiedervi perché avete sprecato il vostro tempo a leggerlo se non ci sono risposte. La verità è che, tanto, nel frattempo non avreste potuto decidere qualcosa di definitivo su Vlahovic, quindi avete comunque ingannato l’attesa. Le risposte le darà il campo e le decisioni verranno prese da Vlahovic e i dirigenti juventini, tutti sanno che la fretta non è la migliore compagna per scegliere.