© Juventus FC via Getty Images
TORINO- È arrivato alla Juventus giovane e a parametro zero, dopo non aver rinnovato con un top club, un po’ come era successo in passato alle stelline Paul Pogba (2012) e Kingsley Coman (2014). Se il biglietto da visita di Kenan Yildiz, 17enne fantasista sbarcato in bianconero dopo lo svincolo dal Bayern, faceva ben sperare, le prime esibizioni del tedesco nella Primavera allenata da Paolo Montero accendono i sogni dei tifosi juventini. I tre gol di ieri al Valencia, che sono valsi il trionfo al trofeo internazionale Under 19 di Aesch, sono soltanto le ultime perle di una manifestazione esaltante e vissuta da grande protagonista. Giocate di classe, assist e gol (4 complessivamente nel torneo). Non a caso Yildiz, tedesco di origini turche, è stato incoronato miglior giocatore del torneo svizzero. Secondo gli esperti, è soltanto l’inizio. I dirigenti bianconeri sono stati abili nel fiutare l’opportunità e soprattutto nel coglierla con rapidità, bruciando la concorrenza del Barcellona. La Juventus ha progettato un percorso graduale per l’ex Bayern, che infatti ha cominciato l’avventura italiana dalla Primavera. Ma la sensazione è che, di questo passo, l’Under 19 di Montero inizierà a stare un po’ stretta a Yildiz, che probabilmente nel corso della stagione gusterà anche l’Under 23 (la seconda squadra che milita in Serie C) e l’aria della prima squadra allenata da Massimiliano Allegri. Un po’ Kaká e un po’ Havertz, che è uno dei suoi principali modelli: Yildiz ha tutto per diventare un numero dieci moderno, tecnico, fantasioso, ma anche molto dinamico ed efficace in zona gol.
Lista Golden Boy
C’è un altro dato che certifica il talento del neojuventino. Yildiz ha soltanto 17 anni, però il suo nome compare già nella lista del Golden Boy 2022. Il tedesco figura tra gli 80 ragazzi attualmente in corsa per l’ambitissimo premio internazionale riservato al miglior Under 21 protagonista nei campionati europei (a ferragosto la lista verrà ridotta di 20 unità, come ogni quindici del mese, fino ai 20 finalisti di ottobre). Se i favoriti a raccogliere l’eredità di Pedri (Golden Boy 2021), sono Eduardo Camavinga (Real Madrid), Karim Adeyemi (Borussia Dortmund), Jude Bellingham (Borussia Dortmund) e Jamal Musiala (Bayern), tra gli 80 candidati c’è anche la giovane promessa della Juventus. E non è l’unico bianconero: oltre Yildiz, figurano Soulé e Miretti.