Con otto fuori, non ci sono molte alternative e si pesca da ciò che si ha in casa. La Juventus ha un vantaggio rispetto alla concorrenza, dal 2018 può contare sulla squadra B, su quella Under 23 che prende parte al campionato di Serie C. Le seconde squadre erano state presentate come l’innovazione che avrebbe posto l’Italia sul piano delle big d’Europa, alla fine ha risposto una sola società: quella bianconera. Un progetto posto nelle mani di Federico Cherubini, ora uomo mercato della prima squadra. Il lavoro continua sotto la supervisione di Giovanni Manna e dà progressivamente frutti. Massimiliano Allegri ha infatti inserito tre ragazzi dell’Under 23 nell’elenco dei giocatori oggi chiamati ad affrontare la trasferta di Empoli: «Con noi si stanno allenando Aké, Soulé e Miretti. Normale che con questi infortuni stiano di più con noi». Tre volti che alla Continassa conoscono bene, perché si sono presentati a rotazione per impegni sui tre fronti: campionato, Champions League e Coppa Italia. Presenze destinate a diventare stabili, visti anche i tempi lunghi di molti infortunati. Insieme Aké, Soulé e Miretti non raccolgono che una manciata di minuti in maglia bianconera, ora potrebbe aprirsi una nuova fase nella loro giovane avventura professionistica.
Quello meglio conosciuto è Marley Aké, passato dalle cronache investigative a quelle sportive. Le prime sono legate all’inchiesta Prisma, che intende fare luce sul fenomeno delle plusvalenze in Italia. È la formula con cui Aké si era trasferito dal Marsiglia alla Juventus nel gennaio 2022: lui in Italia, Franco Tongya in Francia e una operazione da 8 milioni iscritta nel bilancio delle due società. Alla prima apparazione con i grandi, però, Aké ha dimostrato personalità da vendere. Attaccante esterno rapido e verticalizzante, è entrato in campo il 18 gennaio contro la Sampdoria negli ultimi 15’ in Coppa Italia. Gli sono bastati per mandare in difficoltà Tommaso Augello e provocare il rigore del 4-1 trasformato da Alvaro Morata: il modo migliore per festeggiare i 21 anni compiuti il 5 gennaio. Allegri lo ha poi riproposto negli ultimi minuti della trasferta di Bergamo, in cui il francese ha aiutato la squadra a trovare l’1-1 con Danilo. Nell’Under 23 Aké ha fatto anche il terzino, ma il meglio lo dà in attacco. La sua velocità è determinante negli ultimi venti metri: per lui 5 gol e 4 assist.