TORINO - Il dicembre magico di Federico Bernardeschi (un gol, tre assist, cinque partite consecutive da titolare con quattro vittorie e un pareggio, 18 tiri in porta e 10 dieci occasioni create, più di tutti gli altri bianconeri) chiude l’annata del rilancio e apre a un 2022 che può riservare altre soddisfazioni in campo e una firma per suggellare il forte legame con la Juventus. La sua rinascita è iniziata in azzurro con la vittoria dell’Europeo ed è proseguita con la Juventus: dopo due stagioni in cui ha avuto difficoltà a trovare una posizione nelle formazioni di Maurizio Sarri e di Andrea Pirlo, Bernardeschi è riuscito a imporsi con l’Allegri bis, complice anche l’infortunio di Federico Chiesa che ha trasformato il suo ruolo di gregario di lusso in titolare sulla fascia. Adesso si aprono nuovi scenari per il toscano, che ha il contratto in scadenza al 30 giugno 2022 (...)