Llorente alla Juve: quando può succedere

Paratici pensa allo spagnolo con CR7, Morata e Dybala: sarebbe una garanzia, ma prima il Napoli deve liberarlo
Llorente alla Juve: quando può succedere© FOTO MOSCA

TORINO - Una punta arriverà a inizio 2021 e si andrà ad aggiungere a Cristiano Ronaldo, Alvaro Morata e Paulo Dybala. Le valutazioni di Andrea Pirlo coincidono con quelle della dirigenza: completare il reparto offensivo è una necessità numerica ancor prima che tecnica. Il dg Fabio Paratici, al lavoro su più tavoli, si prepara ad affondare per la migliore delle opzioni possibili dal punto di vista tecnico, economico e gestionale. La Juventus non può permettersi follie, a maggior ragione ai tempi del Covid, e comunque ha bisogno di un centravanti pronto all’uso, non di un titolare fisso. Per tutti questi motivi sono in rialzo le quotazioni di Fernando Llorente. A patto che il Napoli confermi il proposito di liberare l’ex bianconero gratis, come aveva già garantito la scorsa settimana alla Sampdoria, che è stata vicina a tesserare lo spagnolo.

Llorente è arrivato a Napoli un anno e mezzo fa da svincolato e in questo campionato ha fatto il suo debutto soltanto mercoledì contro il Torino, 19 minuti in tutto. Risparmiare uno stipendio da 1.5 milioni netti per la seconda parte di stagione non dispiacerebbe al club di Aurelio De Laurentiis. Prima dei recenti infortuni di Osimhen, Mertens e Lozano, l’idea del Napoli era quella di divorziare da Fernando già ai primi del mese, non a caso si parlava di un trasferimento immediato alla Samp. La cessione del 35enne ex Tottenham potrebbe slittare a fine mese, dopo la Supercoppa del 20 gennaio contro la Juventus, ma non dovrebbe saltare. Salvo sorprese - molto dipenderà anche dal rientro di Osimhen e compagni - Llorente potrebbe anche giocare con il Napoli a Reggio Emilia per poi diventare nuovamente juventino nei giorni seguenti. È un’ipotesi, non ancora una certezza. Sicuramente è un’eventualità oggetto di ragionamenti dalle parti della Continassa. Llorente conosce perfettamente la Juventus ed è stimato un po’ a tutti i livelli: società, allenatore (Pirlo ha giocato con lui in bianconero) e compagni. Fernando conserva un gran feeling con i senatori e con Morata, che nel 2014 aiutò tantissimo nell’inserimento nel mondo Juve. [...]

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