Medhi Benatia è per l’AlDuhail quello che Cristiano Ronaldo è per la Juve, il giocatore chiave di Rui Faria, ex-vice di Mourinho, ora alla guida della squadra qatari. Il difensore è stato fortemente voluto dalla formazione araba, che non l'ha lasciato partire quando, in estate, Paratici fece un tentativo per riportarlo a Torino.
Ronaldo in campo, il mondo lo guarda: Juve in apprensione
Buongiorno Medhi, come si sta in Qatar?
«Bene, molto bene direi. Abbiamo giocato oggi e abbiamo vinto, poi cena con la mia famiglia, siamo molto felici qui».
Cosa è successo, perché ha lasciato la Juve a stagione in corso?
«Mi era stato detto che sarei partito titolare insieme a Chiellini. L'allenatore (Allegri) mi aveva avvertito che sarebbe tornato Bonucci, ma che Leo avrebbe dovuto guadagnarsi il posto sul campo. Poi alla fine non è stato così. Da luglio a dicembre ho giocato pochissimo. Penso che almeno nelle gare di campionato più abbordabili, almeno quelle, io avrei potuto giocare. Contro il Milan, ho giocato benissimo. Perché poi non ho trovato spazio?».