Juventus: Ramadan, dalle bombe siriane alla maglia bianconera

E’ fuggito dalla guerra civile con la famiglia, ha 15 anni, è figlio d’arte e sta già segnando un sacco di gol per dimenticare gli orrori
Juventus: Ramadan, dalle bombe siriane alla maglia bianconera

TORINO - Dall'inferno della guerra civile alla realizzazione del sogno di diventare un giocatore della Juventus. In pochi mesi, questa è stata la parabola di Ammar Ramadan, talento siriano classe 2001 in prova con l'Under 15 bianconera al torneo internazionale "We Love Football" che si sta svolgendo in questi giorni a Bologna.

FIGLIO D'ARTE - Andando con ordine, la storia di Ramadan in Italia inizia a fine ottobre, quando in compagnia della sua famiglia si trasferisce in Italia. Una soluzione obbligata, con Ammar che segue papà Munaf lontano da una terra vittima di un conflitto che negli ultimi anni sta distruggendo un'intera popolazione. Figlio di calciatore (Munaf è stato una bandiera dello Jableh, una delle principali squadre siriane e nella quale era cresciuto lo stesso Ammar), una volta arrivato in Lombardia ha subito cercato una società dove poter cominciare a giocare a calcio. La individua nella Polisportiva Cimiano, che senza troppe pretese acconsente a concedergli un provino che in realtà lascia tutti a bocca aperta: immediato l'ok e l'inizio dei lavori per provare a tesserarlo. Un iter burocratico solitamente molto tortuoso, invece dopo "appena" tre mesi dalla Figc arriva l'ok per tesserarlo grazie al nullaosta e a tutti i documenti arrivati a tempo di record dalla Siria. A inizio 2016 il debutto nelle gare ufficiali, il Cimiano iscritto al cam pionato Giovanissimi Regionali A della Lombardia scopre di avere un fenomeno per quel che riguarda questo contesto.

SOFFIATO AL MILAN - Tredici gol segnati in 5 partite sono un bottino che parla chiaro, di lui si accorgono subito le società professionistiche con il Milan in pole position potendo vantare una solida collaborazione con la Polisportiva Cimiano, società affiliata e centro tecnico rossonero. Invece è la Juventus a inserirsi bruciando la concorrenza, non soltanto del Milan, ma anche di Atalanta,Torino, Cagliari e Inter: tutte avevano già chiesto informazioni al Cimiano per ottenere le prestazioni di Ramadan, già considerato un talento assoluto in Siria. Da lunedì sarà in prova a Vinovo, ma il talentino potrebbe anche restare da subito aggregato al gruppo pur non potendo ovviamente giocare fino alla prossima stagione. A confermare il suo passaggio in bianconero è lo stesso Ammar Ramadan attraverso il proprio profilo Facebook, ormai tappezzato di immagini che lo legano alla Juventus.

LE CARATTERISTICHE - Ambidestro, seconda punta rapida e capace di saltare con facilità l’avversario, oltre al vizio del gol, Ramadan sta dimostrando anche una grande duttilità tattica, con Davide Cei che contro Atalanta e Ajax lo ha utilizzato a centrocampo.

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