TORINO - Il suo passato con l’Inter e l’eventuale festeggiamento con capriola se avesse segnato contro i nerazzurri sono stati i primi quesiti chiesti a Hernanes nel giorno della sua presentazione in bianconero. Il brasiliano aveva scelto allora una risposta diplomatica («E’ troppo presto per pensare se esulterò in caso di gol all’Inter, è successo tutto così fretta che non ho avuto nemmeno il tempo di portare i miei a Torino»), ma adesso che la sfida contro la squadra di Mancini è alle porte è normale che i ricordi del Profeta vadano alla stagione e mezza trascorsa tra San Siro e la Pinetina. Prima però di pensare al riscatto - o alla vendetta - contro la sua ex squadra che lo ha scaricato abbastanza velocemente dopo averlo strappato in lacrime dalla Lazio, il trequartista deve convincere Massimiliano Allegri a schierarlo nel big match di domenica sera.
ABBONDANZA - E non è un’impresa facile ora che la Juventus sta via via recuperando i suoi centrocampisti. Con il rientro di Claudio Marchisio, ormai guarito dalla lesione muscolare, e con il redivivo Sami Khedira, che ha già lasciato la sua impronta nelle ultime due partite, resta soltanto un posto libero in mezzo a campo. Se sta bene, quella maglia da titolare è di Paul Pogba, ma il francese sta recuperando dalla distorsione alla caviglia rimediata in nazionale e non è ancora al top della condizione. Proprio il dubbio sulla sua presenza rilancia le quotazioni di Hernanes, pronto a rimpiazzare il Polpo. Il brasiliano ha lavorato con impegno e con la consueta professionalità durante la sosta del campionato per conquistarsi questa chance. E mettere in difficoltà il tecnico bianconero nella scelta dell’undici che affronterà i nerazzurri.