Inter, la certezza di Inzaghi: Thuram capocannoniere punta al record

Il francese non è solo l’attuale re dei bomber: rispetto a Lautaro e a Taremi ha viaggiato di meno. E se va a segno eguaglia due leggende
Inter, la certezza di Inzaghi: Thuram capocannoniere punta al record© Inter via Getty Images

Si riparte dal capocannoniere. Così come successe dodici mesi fa, quando l’Inter si presentò dopo la sosta di inizio settembre alla sfida contro il Milan alla quarta giornata con il capocannoniere del campionato in campo, ovvero Lautaro Martinez autore di ben cinque reti nelle prime tre gare di Serie A, questa sera Simone Inzaghi all’U-Power Stadium di Monza schiererà sul terreno di gioco dei brianzoli l’attuale bomber del torneo: Marcus Thuram, in testa alla graduatoria con 4 centri. Un anno fa, l’Inter schiantò il Milan per 5-1, dando di fatto il via alla corsa scudetto, anche se Lautaro Martinez non trovò la via del gol. A Monza, Thuram, rientrato in settimana dagli impegni con la Francia dove Deschamps lo ha impiegato per 80 minuti complessivi nelle due gare contro Italia (13, subentrando a Griezmann) e Belgio (67 da titolare come ala sinistra nel 4-3-3), sarà confermato al centro dell’attacco. Troppo impattante il suo avvio di stagione per poterne fare a meno.

Champions e derby, ma Thuram c'è sempre

È vero che l’Inter è attesa da una settimana delicatissima con due impegni importanti come la trasferta a Manchester contro il City mercoledì e il derby di domenica 22 settembre, ma il tecnico nerazzurro difficilmente si priverà del francese. Che andrà gestito, evidentemente, con un minutaggio mai totale - risultati permettendo -, ma sulla carta partirà sempre titolare. Anche perché - escluso Arnautovic che comunque potrebbe avere una chance già stasera - a differenza degli altri due compagni di reparto Lautaro Martinez e Taremi, Thuram ha viaggiato molto meno durante la sosta. L’ex Borussia Monchengladbach è infatti rimasto sempre in Francia, fra ritiro e partite a Parigi e Lione, tornando ad Appiano già martedì. Lautaro - che a fine agosto aveva sofferto anche di un affaticamento muscolare - è volato in Sudamerica dove con l’Argentina ha giocato due gare di qualificazione al Mondiale 2026 da 79 e 90 minuti contro Cile (a Buenos Aires) e Colombia (a Barranquilla); mentre Taremi con l’Iran ha disputato pure lui due gare di qualificazione ai Mondiali contro Kirghizistan ed Emirati Arabi Uniti, restando in campo per 180 minuti. Entrambi sono tornati a disposizione di Inzaghi giovedì, allenandosi dunque in gruppo solamente negli ultimi due giorni.

Thuram punta Firmani e Angelillo

A meno che il tecnico non sorprenda lanciando dal primo minuto Arnautovic, è assai probabile che solo uno fra Lautaro e Taremi venga schierato al fianco di Thuram, con il capitano che spinge per giocare, non avendo ancora segnato in questa stagione, tant'è che Inzaghi ieri lo ha provato in tandem col "gemello", anche se non è ancora da tagliare fuori l'impiego dell'ex Porto. Come detto, però, la certezza sarà Thuram: il francese in tre giornate ha segnato 4 gol (doppiette con Genoa e Atalanta), ha causato un autorete (con la Dea) e si è procurato un rigore (col Lecce). Se Thuram stasera dovesse segnare, l’Inter potrebbe avere un giocatore con cinque marcature nelle prime quattro giornate per due stagioni consecutive di Serie A per la prima volta dal biennio '59-61, quando a riuscirci furono Firmani (in entrambi i tornei) e Angelillo ('60-61).

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Inter, i migliori video