Inter, il dopo Acerbi è per quattro: due Serie A e due fuori, i nomi

Tra i prossimi 37 anni del difensore centrale e i 33 del compagno di reparto De Vrij il colpo di mercato nerazzurro sarà nel reparto arretrato: ecco chi piace
Inter, il dopo Acerbi è per quattro: due Serie A e due fuori, i nomi© Roberto Garavaglia/ag. Aldo Liverani

MILANO - All’Inter è già iniziato il casting per l’erede di Acerbi. Il pretoriano di Simone Inzaghi taglierà il traguardo dei 37 anni il 10 febbraio e questo fa pensare che nell’estate che verrà il grande colpo sarà proprio nel cuore della difesa. Anche perché il “guardaspalle” dell’italiano è Stefan De Vrij che di anni, sempre a febbraio (il 5) ne compirà 33: l’Inter ha l’opzione per rinnovargli il contratto in scadenza per un’altra stagione (facile pensare che verrà fatto) ma urge comunque dare una bella rinfrescata nel ruolo. In tal senso Marotta, Ausilio e Baccin si sono già mossi per tempo un anno fa bloccando Piotr Zielinski per garantire a Inzaghi un paio di opzioni (l’altra è Frattesi) alle spalle di Henrikh Mkhitaryan, 36 anni a gennaio.

Inter, ora Frattesi sgomita: ennesimo messaggio a Inzaghi

Schuurs e Scalvini, come stanno

Schema che sarà ripetuto per il centrale della difesa, dove quattro - al momento - sono i profili monitorati: due possibili svincolati più due vecchie conoscenze di Ausilio, già promossi a pieni voti. Giocano entrambi nel nostro campionato ed entrambi - per uno scherzo del destino - sono fermi ai box per infortuni che necessiteranno ancora parecchi mesi di stop. Identikit che portano a Perr Schuurs e Giorgio Scalvini. I due hanno sempre giocato a tre, a livello anagrafico rientrano perfettamente nei parametri di Oaktree (Scalvini compirà 21 anni a dicembre, Schuurs 25 a novembre) e, quasi superfluo sottolinearlo, conoscono alla perfezione il nostro calcio. Il fatto che si ragioni in ottica estiva permetterà all’Inter di valutare il recupero di entrambi (l’olandese dovrebbe rientrare a novembre, l’azzurro - operato a giugno per la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro - dovrebbe rimettere piede in campo tra dicembre e gennaio). Quasi superfluo sottolineare come il profilo che più stuzzica i dirigenti nerazzurri sia quello di Scalvini, per la politica marottiana legata allo zoccolo duro italiano, perché il suo procuratore - Tullio Tinti - è pure quello di Inzaghi e soprattutto perché l’Inter di garantirebbe un titolare per i prossimi 15 anni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

I due nomi fuori dalla Serie A

Parallelamente i responsabili dell’area tecnica stanno monitorando con grande attenzione il mercato degli svincolati che propone altri due nomi alquanto interessanti. Il primo - ma è un sogno delle grandi di mezza Europa è quello di Jonathan Tah che proprio in questi giorni ha ufficializzato l’addio dal Bayer Leverkusen: «La mia decisione è chiara, non rinnoverò il contratto per motivi professionali. Ho ancora un contratto fino a fine stagione e darò tutto per il Leverkusen. Ho alcune proposte, non soltanto quella del Bayern». In coda potrebbero mettersi pure Liverpool, dato che il contrantto di Virgil van Dijk andrà in scadenza a giugno e Barcellona, dove il tedesco avrebbe come “sponsor” Hans-Dieter Flick.

C’è invece meno concorrenza intorno a Olivier Boscagli, centrale francese del Psv già nei mesi scorsi abbinato all’Inter e pure lui futuro svincolato. Una postilla la merita Yarek Gasiorowski, talento 20enne (compirà gli anni il 12 gennaio) del Valencia che piace tantissimo ad Ausilio e Babccin: la nuova clausola rescissoria dopo il rinnovo è pari a 45 milioni, cifra importante ma comunque attaccabile, soprattutto se il ragazzo dovesse giocare una stagione da protagonista nella Liga. Restando in tema centrali di prospettiva, oggi ad Appiano tornerà ad allenarsi Palacios, con lui Buchanan e Barella. Domani ripresa al completo, in attesa del rientro dei nazionali.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

MILANO - All’Inter è già iniziato il casting per l’erede di Acerbi. Il pretoriano di Simone Inzaghi taglierà il traguardo dei 37 anni il 10 febbraio e questo fa pensare che nell’estate che verrà il grande colpo sarà proprio nel cuore della difesa. Anche perché il “guardaspalle” dell’italiano è Stefan De Vrij che di anni, sempre a febbraio (il 5) ne compirà 33: l’Inter ha l’opzione per rinnovargli il contratto in scadenza per un’altra stagione (facile pensare che verrà fatto) ma urge comunque dare una bella rinfrescata nel ruolo. In tal senso Marotta, Ausilio e Baccin si sono già mossi per tempo un anno fa bloccando Piotr Zielinski per garantire a Inzaghi un paio di opzioni (l’altra è Frattesi) alle spalle di Henrikh Mkhitaryan, 36 anni a gennaio.

Inter, ora Frattesi sgomita: ennesimo messaggio a Inzaghi

Schuurs e Scalvini, come stanno

Schema che sarà ripetuto per il centrale della difesa, dove quattro - al momento - sono i profili monitorati: due possibili svincolati più due vecchie conoscenze di Ausilio, già promossi a pieni voti. Giocano entrambi nel nostro campionato ed entrambi - per uno scherzo del destino - sono fermi ai box per infortuni che necessiteranno ancora parecchi mesi di stop. Identikit che portano a Perr Schuurs e Giorgio Scalvini. I due hanno sempre giocato a tre, a livello anagrafico rientrano perfettamente nei parametri di Oaktree (Scalvini compirà 21 anni a dicembre, Schuurs 25 a novembre) e, quasi superfluo sottolinearlo, conoscono alla perfezione il nostro calcio. Il fatto che si ragioni in ottica estiva permetterà all’Inter di valutare il recupero di entrambi (l’olandese dovrebbe rientrare a novembre, l’azzurro - operato a giugno per la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro - dovrebbe rimettere piede in campo tra dicembre e gennaio). Quasi superfluo sottolineare come il profilo che più stuzzica i dirigenti nerazzurri sia quello di Scalvini, per la politica marottiana legata allo zoccolo duro italiano, perché il suo procuratore - Tullio Tinti - è pure quello di Inzaghi e soprattutto perché l’Inter di garantirebbe un titolare per i prossimi 15 anni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Inter, il dopo Acerbi è per quattro: due Serie A e due fuori, i nomi
2
I due nomi fuori dalla Serie A

Inter, i migliori video