Pagina 0 | Inter, Inzaghi bussa alla porta di Marotta: “Abbiamo una mancanza”

"Mercato? Abbiamo una mancanza nel reparto difensivo. Ho la fortuna di avere una società forte alle spalle e che ha grande ambizione" - così l'allenatore dell'Inter Simone Inzaghi al media day. Il tecnico ha poi messo in allerta la squadra in vista della prossima stagione: "Nelle precedenti i campioni in carica hanno avuto sempre difficoltà". L'allenatore ha poi parlato anche dei nuovi acquisti.

Inzaghi sprona e avverte l'Inter: le dichiarazioni

"C’è tanta attesa per questo esordio, sono soddisfatto del lavoro che abbiamo fatto. La stagione dell’anno scorso è stata meravigliosa, quest’anno la nostra applicazione dovrà essere ancora superiore. So che non sarà semplice, ma dobbiamo sempre cercare di migliorarci" - ha detto Inzaghi. Poi l'allenatore ha proseguito: "Abbiamo il dovere da campioni d’Italia di avere una concentrazione folle. Nelle ultime stagioni chi si è dovuto confermare ha avuto dei problemi. Sono soddisfatto di come i ragazzi si sono presentati, sabato si ritorna in campo con tanto ottimismo."

Sul mercato, l'esigenza è chiara: "Fino alla fine del mese è tutto aperto. Abbiamo una mancanza nel reparto difensivo. Ho la fortuna di avere una società forte alle spalle e che ha grande ambizione". Infine, qualche parola sui nuovi arrivati: "Zielinski ha grande tecnica, è già tornato a lavorare in campo. Taremi ha grande esperienza anche a livello interazione, si è inserito molto bene. Martinez è un ottimo portiere che ha grande voglia di imparare". Non solo l'allenatore, anche Calhanoglu ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport...

Calhanoglu carica l'Inter: "Vinciamo tutto"

"Quelli che mi conoscono sanno come sono, una persona che sta in silenzio e non parla tanto. Mi piace lavorare e migliorare. Posso dire che in questi tre anni - grazie a compagni e tifosi incredibili - sono cresciuto. Non ho mai pensato di andare via, ero sempre sicuro di restare. Quando sono iniziati i rumors io non ho mai detto niente, ho pensato a fare il mio lavoro. Poi ho detto qualcosa solamente per 'rilassare' tutti". Così Hakan Calhanoglu ai microfoni di Sky Sport, parlando delle sue sensazioni e della sua scelta di restare all'Inter nonostante le sirene di mercato.

"È stato bello vincere lo scudetto, ma quest'anno le altre squadre saranno ancor più motivate a volerci battere" - ha detto il turco. Poi ha proseguito: "Sarà importante confermare quello che abbiamo fatto. Stiamo lavorando, fa caldo, è faticoso, ma siamo pronti per il Genoa". Sulla sua nuova posizione da regista e perno del centrocampo: "Credo sempre in quello che faccio. Ho sempre grande motivazione e determinazione a prescindere dal ruolo. Per me la voglia di vincere è la cosa più importante. Tredici gol? Speriamo di poterci ripetere. Io non ho mai pensato di fare più gol". Tornando alle insidie che nasconde il prossimo campionato è certo: "Tutte le squadre si stanno rinforzando molto. Il nostro segreto è la determinazione, anche se sappiamo che sarà difficile riconfermarci. Non dobbiamo mollare e fare ancora di più. Ma ci crediamo, abbiamo la mentalità giusta e i giocatori che sono arrivati sono fortissimi". Su Taremi: "È un calciatore che gioca per la squadra, corre, difende ed è forte davanti la porta. È quello di cui avevamo bisogno". Il centrocampista nerazzurro ha parlato anche di Lautaro, fresco di rinnovo: "Se l'è meritato, è il nostro capitano e sa relazionarsi con i compagni. E poi segna... Pallone d'oro? Spera lo vinca, noi siamo con lui". Infine, Calhanoglu ha concluso con una battuta: "A fine anno sono contento se... Vinciamo tutto (ride ndr)".