Inzaghi: "Juve a dieci punti e Scudetto all'Inter? Non mi sento sicuro..."

Le parole dell'allenatore dei nerazzurri dopo il successo casalingo conto la Salernitana: "Dobbiamo continuare così, ci sono due squadre che non hanno mollato"
Inzaghi: "Juve a dieci punti e Scudetto all'Inter? Non mi sento sicuro..."© LAPRESSE

MILANO - L'Inter domina la Salernitana 4-0 nell'anticipo della 25ª giornata di campionato, sigla il 6° successo consecutivo ed allunga momentaneamente a +10 (con una gara in meno) sulla Juventus. Le parole di Simone Inzaghi nel post-partita: "I ragazzi sono stati bravissimi. Abbiamo fatto una gara seria, approcciata nel migliore dei modi. La Salernitana aveva creato problemi a tantissime squadre e sapevamo di dover approcciare bene la gara. I ragazzi sono stati bravissimi, dobbiamo andare avanti in un cammino ancora molto lungo. Ero abbastanza sereno. Abbiamo recuperato bene dopo Roma, i ragazzi si sono allenati nel migliore dei modi. Avrei potuto fare più cambi ma i ragazzi sapevano dell’importanza del match per il campionato e la classifica”.

Inter a +10 sulla Juventus

Sicurezza mai nel calcio, dobbiamo rimanere concentrati anche quando dormiamo. Il percorso è lunghissimo, da giocatore ho vinto uno Scudetto che sembrava perso dopo che l’anno prima i miei compagni ne persero uno che sembrava vinto. Il cammino è ancora lunghissimo”.

Obiettivi e priorità scudetto

"Stiamo guardando la partita successiva. Dall'anno scorso e gli ultimi tre mesi ragioniamo partita dopo partita. Il nostro obiettivo è arrivare in fondo a tutte le competizioni. Scudetto? Mancano 14 partite, mancano tre mesi. Il percorso è lunghissimo. Dobbiamo continuare in questo modo, sapendo che ci sono due squadre che non hanno mollato e hanno un ottimo rendimento e che non ci abbandoneranno fino alla fine. Dobbiamo tenere una concentrazione altissima, sapendo che da gennaio, eccetto la Supercoppa con due finali nel giro di tre giorni, siamo arrivati al 16 febbraio giocando ogni 4/5 giorni e per noi è stato più semplice preparare le partite e recuperare i giocatori. Adesso cambierà perché abbiamo questo finale di febbraio e 20 giorni di marzo molto impegnativi e devo continuare ad avere risposta come stasera da chi ha giocato e chi è subentrato".

Verso l'Atletico Madrid

"Grandissima squadra e grandissimo allenatore, che è un amico. L'ho vista nelle ultime due partite, non perdeva in casa da 25 partite tra coppa e Liga. Nelle ultime due partite ha fatto 30 tiri, senza segnare, col Bilbao e col Siviglia. Risultato che non ha rispecchiato. È una squadra esperta, con tanta qualità. Avversario difficile, che affronteremo nel migliore dei modi, con le nostre caratteristiche, sapendo che troveremo una squadra che ha qualità, quantità, esperienza e un allenatore bravissimo. Avremo 4 giorni per prepararla e proveremo a farlo nel migliore di modi".

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