Inter-Bologna, per Inzaghi è come la Champions: il turnover può attendere

Il tecnico medita di schierare la stessa squadra vista con il Benfica. La difesa dei rossoblù è la migliore dopo quella nerazzurra: niente riposo per Lautaro e Thuram?
Inter-Bologna, per Inzaghi è come la Champions: il turnover può attendere© Roberto Garavaglia/ag. Aldo L

MILANO - Lautaro Martinez per la... lode e l’Inter per confermarsi in vetta, mettendo perché no, un po’ di pressione sul Milan che giocherà alle 20.45 a Marassi contro il Genoa. Anche per questi motivi, sapendo poi che ciclo di gare troverà dopo la sosta per le nazionali - Torino, Roma, Atalanta e Frosinone in campionato; Salisburgo due volte in Champions -, Simone Inzaghi oggi pomeriggio alle 15 a San Siro contro il Bologna è assai tentato di schierare il miglior undici possibile in questo momento, dunque confermando, di fatto, la stessa squadra che martedì ha vinto con una super ripresa contro il Benfica in Champions. La scelta verrà definita questa mattina dopo il risveglio muscolare, ma il tecnico nerazzurro vuole chiudere al meglio questo blocco di gare e per questo quei giocatori che potevano pensare di rifiatare - su tutti Acerbi (dentro De Vrij) Calhanoglu (Asllani) e uno fra Thuram e Lautaro Martinez (Sanchez), potrebbero inizialmente essere al loro posto.

Chiellini: "Scudetto, Inter favorita"

Inzaghi sceglie i titolarissimi

Dentro i titolarissimi, quindi. E in panchina si rivedranno Sensi e soprattutto Frattesi, tornato in gruppo e pronto a dare il suo contributo (con Spalletti che lo ha convocato in azzurro). Dunque, in attacco spazio al “Toro”, reduce sì da una serata stregata in Europa, con cinque nitide occasioni da rete non sfruttate fra imprecisione, pali e parate del portiere avversario, ma anche dallo strepitoso poker in soli 27 minuti in quel di Salerno una settimana fa. Insomma, Inzaghi non vuole certo rischiare che Lautaro si faccia male e l’imminente trasferta in Sudamerica inquieta come sempre, ma allo stesso tempo non vuole rinunciare al suo capitano e bomber che ha iniziato l’annata con numeri eccezionali. In campionato - ovviamente grazie proprio ai quattro centri contro la Salernitana -, l’argentino è già in fuga nella classifica marcatori con ben 9 reti ai quali bisogna aggiungere il fondamentale gol realizzato nei minuti finali della prima uscita in Champions a San Sebastian contro la Real Sociedad. Dunque, Lautaro in stagione ha già trovato la lode con il sigillo in Spagna, ma ora punta a toccare quota 10 in Serie A in sole otto giornate e pensare, perché no, al record di 36 gol in un campionato messo a segno da Higuain (Napoli ’15-16) e Immobile (Lazio ’19-20), quest’ultimo riuscitoci proprio con Inzaghi in panchina.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Bunker contro: le difese di Inter e Bologna

L’argentino, se Inzaghi non cambierà progetti, farà dunque ancora coppia col suo nuovo “gemello” Thuram e insieme dovranno affrontare la difesa attualmente più arcigna della Serie A. Già, perché tolta l’Inter che ha incassato sole 3 reti e che la coppia nerazzurra non può affrontare per ovvi motivi, la seconda miglior retroguardia del campionato è proprio quella dell’ex Thiago Motta: solamente 4 gol subiti finora - zero nelle ultime quattro partite -, nonostante il tecnico italo-brasiliano abbia perso cammin facendo tante pedine difensive come Posch, Soumaoro, Lucumi e Kristiansen. Il Bologna alla prima giornata ha incassato due reti, in casa contro il Milan, poi è stato superato solamente da Juventus alla seconda e Cagliari alla terza.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

MILANO - Lautaro Martinez per la... lode e l’Inter per confermarsi in vetta, mettendo perché no, un po’ di pressione sul Milan che giocherà alle 20.45 a Marassi contro il Genoa. Anche per questi motivi, sapendo poi che ciclo di gare troverà dopo la sosta per le nazionali - Torino, Roma, Atalanta e Frosinone in campionato; Salisburgo due volte in Champions -, Simone Inzaghi oggi pomeriggio alle 15 a San Siro contro il Bologna è assai tentato di schierare il miglior undici possibile in questo momento, dunque confermando, di fatto, la stessa squadra che martedì ha vinto con una super ripresa contro il Benfica in Champions. La scelta verrà definita questa mattina dopo il risveglio muscolare, ma il tecnico nerazzurro vuole chiudere al meglio questo blocco di gare e per questo quei giocatori che potevano pensare di rifiatare - su tutti Acerbi (dentro De Vrij) Calhanoglu (Asllani) e uno fra Thuram e Lautaro Martinez (Sanchez), potrebbero inizialmente essere al loro posto.

Chiellini: "Scudetto, Inter favorita"

Inzaghi sceglie i titolarissimi

Dentro i titolarissimi, quindi. E in panchina si rivedranno Sensi e soprattutto Frattesi, tornato in gruppo e pronto a dare il suo contributo (con Spalletti che lo ha convocato in azzurro). Dunque, in attacco spazio al “Toro”, reduce sì da una serata stregata in Europa, con cinque nitide occasioni da rete non sfruttate fra imprecisione, pali e parate del portiere avversario, ma anche dallo strepitoso poker in soli 27 minuti in quel di Salerno una settimana fa. Insomma, Inzaghi non vuole certo rischiare che Lautaro si faccia male e l’imminente trasferta in Sudamerica inquieta come sempre, ma allo stesso tempo non vuole rinunciare al suo capitano e bomber che ha iniziato l’annata con numeri eccezionali. In campionato - ovviamente grazie proprio ai quattro centri contro la Salernitana -, l’argentino è già in fuga nella classifica marcatori con ben 9 reti ai quali bisogna aggiungere il fondamentale gol realizzato nei minuti finali della prima uscita in Champions a San Sebastian contro la Real Sociedad. Dunque, Lautaro in stagione ha già trovato la lode con il sigillo in Spagna, ma ora punta a toccare quota 10 in Serie A in sole otto giornate e pensare, perché no, al record di 36 gol in un campionato messo a segno da Higuain (Napoli ’15-16) e Immobile (Lazio ’19-20), quest’ultimo riuscitoci proprio con Inzaghi in panchina.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Inter-Bologna, per Inzaghi è come la Champions: il turnover può attendere
2
Bunker contro: le difese di Inter e Bologna

Inter, i migliori video