Inter, Lautaro Martinez è l’uomo delle finali

Tra nerazzurri e Argentina il centravanti ne ha giocate 8 e vinte 7. Se fa il colpo contro il Manchester City può insidiare il Pallone d’oro a Messi
Inter, Lautaro Martinez è l’uomo delle finali© BARTOLETTI

MILANO - Lautaro Martinez sta vivendo un momento d’oro tra gol fondamentali e traguardi storici. Con la doppietta alla Fiorentina nell’ultimo atto della Coppa Italia ha griffato la seconda finale stagionale dopo il delicatissimo tocco di esterno al Milan in Supercoppa a gennaio. E continua a scalare posizioni nella classifica dei bomber nerazzurri di tutti i tempi. Dopo mercoledì sera è entrato nel ristrettissimo club dei centenari del gol. In un colpo solo l’attaccante argentino ha toccato quota 100 scollinando dopo pochi minuti a 101. Adesso è 11° in questa prestigiosa graduatoria. Vede a portata di aggancio l’ingresso tra i primi dieci: la 10ª posizione è occupata da Ermanno Aebi con 106 reti.

L’obiettivo più prestigioso è quello di diventare il più prolifico calciatore straniero di tutti i tempi in maglia nerazzurra. Il riferimento è István Nyers con 133 gol. Quindi il traguardo potrebbe diventare abbordabile in caso di una prossima stagione molto positiva. Tra Aebi e Nyers ci sono Mauro Icardi (124) e Christian Vieri (123). Ma adesso Lautaro ha altri propositi a breve termine. Il più significativo è sicuramente quello di lasciare il segno sulla prossima finale dell’Inter, quella di Champions League col Manchester City a Istanbul il 10 giugno. Il modo migliore per chiudere una stagione ad altissimo livello che ha toccato il punto più alto con la conquista del Mondiale con l’Argentina a dicembre a Doha al termine della splendida finale contro la Francia.

Lautaro ha vinto 7 finali su otto tra Inter e Argentina

La finale in Turchia offrirà anche la possibilità di una rivincita personale a distanza con Julian Alvarez, il connazionale del City che ha conquistato il posto da titolare con l’Albiceleste in Qatar sopravanzando proprio Lautaro dopo le prime due partite. Fra due settimane in Turchia il numero 10 dell’Inter cercherà anche di allungare la sua striscia favorevolissima nelle finali. Finora ne ha vinte sette su otto tra Inter e Nazionale. Con l’Argentina ha fatto filotto: Coppa America, Finalissima (proprio contro l’Italia a Wembley) e Mondiale. Con i nerazzurri ha portato a casa due Coppe Italia e due Supercoppe perdendo solo l’Europa League ad agosto 2021 contro il Siviglia in Germania. Il desiderio sembra davvero proibitivo vista la forza del City che ha eliminato con disarmante superiorità il Real Madrid campione europeo in carica in semifinale. Ma l’Inter avrà dalla sua la leggerezza di chi non ha alcuna pressione nei favori del pronostico. E alcuni giocatori in condizione eccezionale. Tra questi Lautaro che ha deciso l’euroderby di ritorno facendo esplodere San Siro nerazzurro. In precedenza aveva blindato il passaggio in semifinale realizzando il 2-1 al Benfica nel ritorno dei quarti dopo che i portoghesi avevano seminato qualche brivido a San Siro con il momentaneo pareggio. Infine ha trascinato i compagni alla rimonta con la Fiorentina per regalare la seconda Coppa Italia consecutiva ai tifosi interisti. È lontano il periodo di flessione tra febbraio e marzo, quando Lautaro si era inceppato complice la fatica post-mondiale. La forma è tornata nel momento decisivo della stagione con una totale intercambiabilità dei compagni di attacco. Il feeling con Lautaro non è più una prerogativa esclusiva di Lukaku. Ormai la coppia offensiva è consolidata anche con Dzeko. Anzi col bosniaco il duo è collaudato nelle serate decisive da dentro o fuori: Supercoppa a gennaio, poi il percorso a eliminazione diretta in Champions, infine la finale di Coppa Italia. Ora restano le ultime due giornate di campionato per blindare la qualificazione alla prossima Champions e la finalissima di Istanbul. Quegli appuntamenti che raramente Lautaro fallisce, anche se questa volta il coefficiente di difficoltà sarà elevatissimo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Inter, i migliori video