CROTONE - Giornata di vigilia per il Crotone e Serse Cosmi, chiamati alla difficile sfida al Bologna: "I risultati delle altre non ci devono influenzare, sarebbe un grosso errore. Dobbiamo guardare solo a noi stessi, nel bene e nel male. Sono ancora rammaricato per la partita di Roma, potevamo uscire almeno con un pari. Adesso la nostra condizione è quella di essere coraggiosi e sfacciati, la situazione è disperata" ha spiegato in conferenza stampa. "Troppi gol subitiI? Un dato incontrovertibile, ma non succede solo a causa dei difensori ma bisogna imparare a difendersi meglio". Sul Bologna: "È una squadra costruita dal più grande ricercatore e fornitore di diamanti grezzi del nostro calcio, ovvero Walter Sabatini, con Mihajlovic che poi li trasforma in calciatori di livello. Ecco perchè servirà tanta attenzione".
"Chi al posto di Ounas? La scelta tra Di Carmine e Riviere"
Il Crotone non avrà Ounas: "Purtroppo ha avuto una distrazione di primo grado ed è fuori, e anche Reca che ha un'otite abbastanza grave che non lo fa dormire. Inoltre c'è Luperto acciaccato e non sarà della gara. Numericamente Ounas si può sostituire, ma bisogna fare la scelta giusta tra Di Carmine e Riviere. I risultati aumentano il coraggio e gli attaccanti diventano più prolifici, noi abbiamo lavorato molto sull'aspetto mentale e credo che i giocatori abbiano piena consapevolezza delle loro potenzialità". Sulla possibilità di avanzare Messias al fianco di Simy: "Secondo me Messias è un grande giocatore sia dietro gli attaccanti che come interno, bisogna però vedere che avversario affronti. Molina? Per me è più utile da quinto, ed è un patrimonio per un allenatore: può fare bene in tanti ruoli diversi" ha concluso il tecnico.