Fabregas, amarcord Conte: "Non mi faceva giocare, ma il migliore in 10 anni"

Il tecnico del Como presenta in conferenza stampa la sfida al Napoli e ricorda l'esperienza da calciatore al Chelsea

Sullo slancio dei due successi consecutivi, nell'anticipo delle 18,30 di venerdì, il Como rende visita alla capolista Napoli e presentando il match il tecnico dei lariani mette l'accento sull'orgoglio: "Sappiamo bene quanto siano forti, sono la squadra più in forma del campionato, ma noi cercheremo di metterli in difficoltà: non possiamo andare al Maradona frenati dalla paura", ammonisce Cesc Fabregas. Lo spagnolo tesse l'elogio del collega: "Conte probabilmente è il miglior allenatore degli ultimi anni. Mi ha allenato due anni al Chelsea, mi ha fatto soffrire un po’ in allenamento. Lo rispetto tantissimo, mi ha fatto vedere cose che non avevo mai visto né sentito prima in carriera. È venuto al Chelsea e mi ha detto che a volte non avrei fatto parte dell’undici iniziale, ma sempre con grande rispetto. Alla fine io sono rimasto al Chelsea, ho lavorato senza parlare e dopo 4 mesi giocavo sempre. Mi ha fatto soffrire e lavorare. Ho imparato tantissimo da lui, un’altra metodologia, la sua mentalità. Mi ricordo tanto di lui, ho imparato tantissimo, sono cresciuto e lo ringrazio tantissimo, abbiamo vinto Premier League e FA Cup insieme, lo apprezzo tanto”.

Fabregas: "Cutrone in Nazionale? Ho incontrato Spalletti..."

"Come ci disporremo noi? Credo che quello adottato negli ultimi incontri sia l'impianto di gioco adatto alle nostre caratteristiche, abbiamo trovato la nostra formula", ovvero il 4-2-3-1 che ha fruttato il blitz di Bergamo e la vittoria interna esalta il talento di Nico Paz, lo spagnolo naturalizzato argentino: "Sono stato io a volerlo con noi. Si sta mettendo in luce - sottolinea Fabregas - e si parla di un'imminente convocazione in nazionale. Lasciamolo crescere, ha 20 anni". E a proposito di nazionale c'è una candidatura Cutrone, capocannoniere in coabitazione della serie A. "Sarebbe top per lui. Ho incontrato Spalletti - rivela l'allenatore del Como - e mi ha chiesto il numero del cellulare, non mi ha ancora chiamato, però…". Su Belotti chiude: "Possibilità che giochi è sempre la stessa, Cutrone sta facendo bene ed è carico, il Gallo ha sofferto questo cambio ma sta lavorando benissimo, cresce la fiducia ed è sempre pronto. Speriamo sia solo l'inizio e che faccia tanti, tanti altri gol al Como. Lui per noi è un giocatore molto importante".

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