© Getty ImagesBRESCIA - Bastava richiamare Eugenio Corini in panchina per far sì che il Brescia tornasse a vincere. Dopo 78 giorni di digiuno, sei sconfitte consecutive e 1 solo punto conquistato in 9 giornate, la Leonessa ha rialzato la testa e l’ha fatto a Ferrara vincendo la sua terza gara esterna stagionale. Dopo i blitz di Cagliari e Udine è arrivato anche quello del “Mazza”. E’ un Brescia che all’improvviso ha ripreso fiducia. Anche la situazione di classifica, tutt’altro che sorridente prima del match di domenica in terra estense, adesso è tornata ad aprire il cuore alla speranza. La squadra di Corini ha infatti in un colpo solo lasciato l’ultimo posto in classifica (proprio alla Spal) e ha portato da “-5” a “-2” il distacco dal quart’ultimo posto.
Una menzione speciale va a chi c’ha creduto in partenza, quei 1.300 tifosi biancoazzurri che hanno invaso Ferrara potendo alla fine fare grande festa con Torregrossa e compagni. E come in un puzzle, dove tutti i tasselli sono andati al posto giusto, il Brescia ha vinto con un gol di Balotelli. E’ il terzo stagionale per SuperMario. Il terzo nelle ultime nove partite (sulle dieci che ha giocato) e stavolta è stato anche decisivo.
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