Vincenzo Italiano ha parlato in conferenza stampa in vista di Genoa-Bologna, ottava giornata di Serie A in programma sabato 19 ottobre alle 15. Una partita molto importante per entrambe le squadre, che hanno iniziato la stagione al di sotto delle loro aspettative. Un tema che l'allenatore rossoblù ha affrontato così: "Domani giocano due squadre che devono far punti, vedremo chi sarà più affamato dell'altro. A Marassi bisognerà intanto pareggiare questa voglia, poi chi sarà più bravo vincerà la partita. Dovremo avere la stessa loro fame".
Bologna, Italiano: "Tanti infortuni, ci dispiace"
Italiano ha poi fatto il punto sulla situazione infortunati: "Mi dispiace perché si parla sempre che durante le soste si può lavorare bene, ma poi i nazionali tornano con solo qualche minuto nelle gambe. A questo giro perdiamo Aebischer, Ndoye, Iling ed Erlic. Ci faremo trovare pronti, ma sono molto dispiaciuto per questa situazione con i rientri dei nazionali, avremo tanti impegni nei prossimi 20 giorni. Quando torneranno? Sono fastidi che poi ci vuole del tempo perché vadano via. Dobbiamo iniziare ad attingere energie e prestazioni da alcuni ragazzi che hanno dato meno e hanno avuto poco spazio, serviva aspettarli. Sapevo e so che in questo cammino ci potevano essere delle difficoltà. Dovremo essere tutti pronti, Karlsson Orsolini e Odgaard, tutti. Mi dispiace solo per questa situazione".
Italiano: "Castro e Dallinga non possono giocare insieme"
L'allenatore rossoblù ha fatto chiarezza sulle gerarchie in attacco: "Se Castro e Dallinga possono giocare insieme? No, per me sono tutte e due delle prime punte. A gara in corso sì, ma non dall'inizio. Lo abbiamo fatto contro il Como per avere più superiorità in aerea. Per migliorare davanti dovremo essere più bravi nella rifinitura e nel mettere il compagno nelle condizioni di fare gol. Ne abbiamo parlato con i ragazzi, le reti devono arrivare anche dai centrocampisti e dai difensori. Sono situazioni che dobbiamo ottimizzare meglio. Sono convinto che nelle situazioni di ultimo passaggio possiamo ancora migliorare".
Italiano: "Ho bei ricordi di Gilardino"
Infine Italiano ha ricordato un aneddoto su Gilardino: "Abbiamo fatto 2000/2001 e 2001/2002 insieme, lui era giovane io ero un vecchio. Arrivava da Piacenza, si è dimostrato subito un attaccante di grande livello, lo sappiamo tutti. Ci siamo salvati per due anni. Ho bei ricordi Gila, lo saluterò molto volentieri. Vedremo se riproporranno lo schieramento visto come contro Atalanta, Roma e Juve, non lo so. Noi siamo pronti a tutto, giochiamo ogni tre giorni e abbiamo le nostre strategie contro ogni sistema. Come si schiererà non te lo so dire perché hanno una marea di infortunati, ci dobbiamo aspettare di tutto e farci trovare pronti".
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