Assenze e ritorni. Parma ed Empoli dovranno fare di necessità virtù con alcuni infortunati e giocatori lontani dalla condizione migliore. D'Aversa torna al Tardini da avversario dopo la cavalcata che ha riportato i Ducali dalla C alla Serie A in appena tre stagioni. Pecchia, invece, fresco di rinnovo fino al 2027 vuole ritrovare una vittoria che manca dalla sfida col Milan di agosto. I gialloblù ritrovano Benedyczak ed Estevez, ma soltanto per la panchina, sempre out Osorio oltre a Circati e Kowalski (per loro stagione finita). Dall'altra parte il tecnico dei toscani perde Esposito ed è in dubbio Viti. In conferenza hanno parlato i due allenatori alla vigilia della sfida.
D'Aversa, conferenza Parma-Empoli
Roberto D'Aversa ha raccontato le sue emozioni nel tornare al Tardini: "Ci torno volentieri perché in quattro anni abbiamo fatto cose importanti. Penso alla società e alla gente che ci ha permesso di fare questa bellissima esperienza. Con tanti di loro mi sento ancora". Sul Parma attuale: "La nuova proprietà ha speso 400 milioni in questi anni, investendo sui giovani e giocatori forti. Per gli invesitmenti è al pari di un grande club per questo non possiamo permetterci di pensare a un impegno semplice".

Poi sull'ultima sfida col Napoli: "C'è rammarico per aver giocato in quel modo per 60' e non essere riusciti a segnare. A livello nazionale, però, si è parlato poco della nostra prestazione contro una squadra quotata per lo scudetto". A chiudere ha parlato delle assenze: "Esposito ha estro e fantasia ma purtroppo per questa partita non lo avremo. Anche Viti è reduce da una settimana difficile, oggi si è allenato e se giocherà lo farà stringendo i denti".
Pecchia, conferenza Parma-Empoli
Fabio Pecchia per prima cosa ha parlato di rinnovo: "Momento molto bello, sono felice. È stata una settimana particolare, stimolante e con lo sguardo rivolto tutto verso l'Empoli". E proprio sugli avversari: "Affrontiamo una squadra che è la seconda miglior difesa del campionato. Il nostro impegno è quello di scardinare un avversario che è ben organizzato. Ho sempre visto una squadra precisa e chiara, il campo parla per D'Aversa. Il lavoro è sul campo, per noi la partita è saper palleggiare, saper riaggredire e giocare in velocità, sfruttando la qualità in mezzo al campo e davanti".
Sul tecnico avversario: "Ha idee chiare, il lavoro è sotto gli occhi di tutti e ha qualità, fa le cose con convinzione". Sulla formazione e il possibile turnover in vista della Juve: "A noi interessa la gara con l'Empoli. Cercherò di mettere in campo i giocatori migliori per le caratteristiche di cui abbiamo bisogno". Sulle assenze: "Osorio non recupera, Benedyczak ed Estevez vengono in panchina con noi. Hanno qulche minuto nelle gambe dopo il lungo stop, sono contento di riaverli". A chiudere su Man: "È tornato dalla nazionale con qualche problema, ma ora sta meglio".