© Getty ImagesVERONA - Dopo tre ko di fila, il Verona torna a vincere nel secondo anticipo del 7° turno di Serie A battendo per 2-1 il Venezia nel derby al Bentegodi. Ritrova i tre punti Zanetti che si rilancia in classifica grazie al pasticcio nel finale di Joronen sul colpo di testa di Kastanos. Per i gialloblù una vittoria che vale quota 9 punti in classifica. Secondo ko consecutivo in rimonta per Di Francesco che, come nella scorsa giornata a Roma contro Juric, si porta avanti per poi subire la rimonta degli avversari. Lagunari inchiodati a quota 5 punti e sempre penultimi in classifica in attesa del Monza.
Verona-Venezia, la partita
Oristanio apre subito le danze dopo 2' sfruttando alla perfezione una indecisione della difesa gialloblù: corner di Nicolussi Caviglia che galleggia in area e il fantasista del Venezia punisce di testa Montipò. Immediata la risposta dei padroni di casa che non accusano il colpo e riportano tutto in parità al 9': azione volante di Mosquera che libera Tengstedt, tiro al volo e Joronen battuto. Il ritmo non cala e tutte e due le squadre continuano a spingere per cercare di mettere la freccia. Nella ripresa sono Duda e Livramento a provarci per l'Hellas, il Venezia risponde con Busio ma trova Montipò attento. Inizia la giostra dei cambi e Zanetti sceglie bene con Kastanos che all'81', con la complicità di Joronen, firma il vantaggio scaligero: corner profondo di Lazovic che il cipriota rimette al centro di testa, il portiere finlandese pasticcia nella respinta e colpendo la traversa manda la sfera alla sue spalle. Gli arancioverdi accusano il colpo e nel finale non riescono a trovare il guizzo: termina 2-1 e può partire la festa per Zanetti.