La Lazio crolla all'Olimpico contro la Salernitana. Alla squadra di Sarri non basta il gol di Mattia Zaccagni (il quinto in questo campionato) nel primo tempo. Nella ripresa i biancocelesti vengono rimontati dai granata di Nicola che firmano il successo grazie ai gol di Candreva, Fazio e Dia. Non solo il pesante ko all'Olimpico però perché per i biancocelesti oltre alla sconfitta arriva anche l'ammonizione per Milinkovic-Savic che, diffidato, sarà costretto a saltare il derby. Inizialmente Sarri aveva scelto Luis Alberto al suo posto dal 1' ma sul risultato di 1-1 il serbo è entrato in campo nel tentativo di trovare la vittoria. Poi l'ammonizione 5' dopo il gol del 2-1 di Fazio che di fatto impedirà a Milinkovic di giocare contro la Roma. È una sconfitta pesante per la Lazio che si ferma dopo 8 risultati di fila e che subisce 3 gol tutti insieme dopo non aver incassato reti per quasi due mesi. In classifica la squadra di Sarri resta ferma a quota 24 (insieme all'Inter) a -3 dall'Atalanta. Per la Salernitana, invece, partita di grande caratttere ma anche di notevole qualità tecnica: nonostante lo svantaggio non si è arresa e anzi mette in scena un secondo tempo perfetto conquistando un successo fondamentale in campionato: i granata di Nicola in classifica salgono a quota 16 punti a +1 sul Sassuolo.
Lazio-Salernitana 1-3: tabellino e statistiche
Lazio, Zaccagni brilla. Milinkovic ammonito: salterà il derby con la Roma
Zaccagni parte subito forte e all'8' sfiora il vantaggio: la sua conclusione è leggermente alta. Lotta su tutti i palloni con grande tenacia e grinta. E i suoi sforzi vengono premiati al 41' quando raccoglie il perfetto assist di Luis Alberto che dà il vantaggio alla Lazio. Ad inizio ripresa mantiene altissimo il livello del suo gioco e al 65' sfiora la doppietta ma Sepe respinge. È il più brillante e si vede: incontenibile. Poi come tutta la sua squadra cala alla distanza.
Romagnoli nel primo tempo compie buoni interventi difensivi: è in anticipo sugli attaccanti della Salernitana e non lascia spazio agli avversari. Nella ripresa però l'ex Milan, Marusic e Casale perdono le distanze e si fanno sorprendere da Candreva, Fazio e Dia che ribaltano il risultato.
Luis Alberto cerca di trovare i compagni con le verticalizzazioni: all'inizio fatica nella misura del passaggio smarcante poi però al 41' illumina l'Olimpico con un assist in profondità geniale che permette agli uomini di Sarri di sbloccare il risultato. Nella ripresa esce per Milinkovic-Savic.
Felipe Anderson si muove bene come attaccante centrale, trova anche il vantaggio nel primo tempo ma la rete viene annullata per fuorigioco. Splendido il passaggio di testa per Vecino che poi non trova il gol del raddoppio. Poi non riesce più a incidere.
Lazzari fa molto bene tutte e due le fasi e in attacco è sempre un pericolo per la difesa della squadra di Nicola ma nella ripresa non riesce più a mantenere la stessa continuità.
Pedro in avvio sembra un po' fuori dal gioco ma poi al 38' del primo tempo va vicino al vantaggio scheggiando il palo alla destra di Sepe e dopo il gol dell'1-0 guadagna fiducia. Nel secondo tempo accusa un po' la stanchezza e viene sostituito da Cancellieri all'81'.
Vecino spreca a inizio ripresa una ghiotta opportunità per raddoppiare a pochi passi dalla porta di Sepe. Poi, con la Lazio sotto di un gol manca ancora la via della rete spedendo il pallone sul fondo.
Milinkovic-Savic entra nella ripresa e cerca di dare la scossa alla squadra ma al 73' viene ammonito: il serbo salterà il derby contro la Roma.
Nella Salernitana super secondo tempo: gol di Candreva, Fazio e Dia
Bella partita per Candreva: contro la sua ex squadra nel primo tempo dà fiducia ai compagni facendo spesso salire la squadra, poi nella ripresa al 51' trova il pari con uno splendido pallonetto che non lascia possibilità di intervento a Provedel.
In attacco Bonazzoli e Piatek lottano ma la difesa della Lazio non lascia opportunità ai due attaccanti.
Bene anche Sepe che compie una grande parata a inizio ripresa su Vecino e poi si ripete su Zaccagni (sull'1-1) salvando per due volte il risultato.
Partita di grande intensità a centrocampo per Coulibaly: il centrocampista granata riesce anche a far ripartire la squadra facendosi vedere in attacco.
Benissimo Fazio, non solo in difesa: l'ex Roma nella ripresa è bravo anche in attacco realizzando il gol del vantaggio al 68'.
Nella ripresa si fa trovare pronto Dia che prende il posto di Bonazzoli al 64' e poi al 76' chiude alla perfezione un veloce contropiede della Salernitana firmando l'1-3 che chiude il match.