© ANSAROMA - Erano annunciate emozioni in Lazio-Inter e così è stato. A partire dall’inizio, con Inzaghi applaudito all’Olimpico dai suoi ex tifosi. Poi è calcio vero. I nerazzurri avanti con Perisic su rigore. Sempre su rigore Immobile fa 1-1 al 64’. Sfida apertissima, poi all’81 il gol di Felipe Anderson tra le polemiche. Il brasiliano in gol con Dimarco a terra. Rissa e quattro ammoniti. Nel finale punizione di Luis Alberto per la testa di Milinkovic. È 3-1 finale e nervi tesi. Sarri batte Inzaghi e si rilancia in classifica.
Lazio-Inter, la cronaca
La prima occasione è della Lazio, con Leiva che calcia forte da fuori: palla di un soffio alta. Risponde l’Inter, subito. Barella lanciato, contatto in area con Hysaj, Irrati dice che è rigore. Perisic dal dischetto spiazza Reina. Al 12’ vantaggio nerazzurro. Al 24’ chance ghiotta per Basic, Handanovic c’è e Skriniar lo aiuta a liberare l'area. Gli uomini di Sarri hanno poche idee, solo Felipe Anderson riesce a cambiare marcia e risultare un potenziale pericolo. Al 34’ Perisic prova il mancino e Reina respinge con la manona. Ottimi ritmi. Partita anche equilibrata, ma è Inzaghi che va negli spogliatoi in vantaggio.
La Lazio rimonta tra le polemiche
Inter è squadra quadrata e concedere praticamente nulla. La Lazio ci prova, ma il possesso palla è sterile. Serve a poco. Ci vuole l’episodio per i biancocelesti in cerca della svolta. E arriva al 63’ con Patric che ci prova di testa, Bastoni nel saltare blocca il pallone con la mano. Rigore, il secondo del match. Immobile, freddo davanti a Handanovic, non sbaglia. 1-1 e momento propizio per la Lazio. Sarri toglie Hysaj e Basic per Lazzari e Luis Alberto. Pure Inzaghi cambia con Bastoni e Gagliardini per Dumfries e Correa. Venticinque minuti alla fine, tutto aperto. Sarri toglie Pedro, stanco e manda in campo Zaccagni. Inzaghi lo segue: fuori Dzeko per Lautaro Martinez. Manca un quarto d’ora alla fine e tutto è in bilico. Lautaro Martinez calcia con Dimarco a terra, nella ripartenza la Lazio fa gol. Felipe Anderson per Immobile, che calcia ma Handanovic smanaccia, il brasiliano appoggia in rete il 2-1. Parapiglia, niente esultanza. Sembra un ring e Irrati mostra quattro gialli: Dumfries, Felipe, Lautaro e Milinkovic. I protagonisti. Recupero lunghissimo. Nel finale punizione di Luis Alberto per Milinkovic, che di testa fredda Handanovic per il 3-1. L'Olimpico esplode. E a fine partita altro nervosismo, con Luiz Felipe espulso e in lacrime.