© LAPRESSEUna partita molto più equilibrata del previsto, decisa soltanto dai lampi dei singoli. Il Napoli torna a prendersi i tre punti in campionato battendo 2-0 il Parma allo Stadio Maradona con una firma per tempo: prima Elmas al 32’, poi il neo-entrato Politano a pochi minuti dal fischio finale. Un bottino che permette a Gattuso di respirare e soprattutto di preparare al meglio l’imminente semifinale di andata di Coppa Italia contro l’Atalanta, in programma mercoledì, che potrebbe avere Osimhen protagonista dal 1’, oggi tenuto a riposo perché non ancora al meglio dopo la guarigione dal Covid.
Napoli-Parma 2-0: tabellino e statistiche
Elmas e Politano in gol
Non il Napoli più lucido della stagione, in linea con le ultime prestazioni di un tecnico ormai perennemente sotto esame. La squadra di Gattuso nel primo tempo è incapace di prendersi il pieno dominio del gioco, quella di D’Aversa le dà una mano: il gol di Elmas che sblocca il match al 32’ arriva dopo una serpentina che fa fuori mezza difesa del Parma. I gialloblù - con il trio d’attacco formato da Kucka, Cornelius e Gervinho - non si rendono mai pericolosi, anzi rischiano di andare sotto con l’unica altra occasione capitata al Napoli, stavolta di Lozano su assist di Petagna. Anche l’inizio della ripresa ha pochi spunti: il solito tiro a giro di uno spento Insigne e la rete, giustamente annullata per fuorigioco, di Brugman al 62’. Gattuso si gioca la carta Politano e butta dentro anche Bakayoko per provare a strappare con la sua fisicità il raddoppio sulle situazioni da fermo. Una strategia che si rivela vincente perché è proprio l’ex nerazzurro, grazie a una deviazione di Osorio, a fissare il risultato sul definitivo 2-0 all’82’ che fa partire la festa del tecnico azzurro. Ci sarebbe anche l’opportunità del tris di Insigne, ma il 100° gol tanto desiderato dal capitano si stampa sul palo.