È un 2-2 che dà spettacolo ma che forse fa contenti solo Milan, che allunga, e Juve, che può accorciare. Il pareggio tra Roma e Inter è una girandola di gol, sorpassi e rimonte, che dimostra il valore di queste due squadre, ma che ai fini della classifica avvantaggia le altre. Conte e Fonseca si affrontano a viso aperto, si alternano nel dominio del gioco e alla fine dividono la posta: apre Pellegrini dal limite con un tiro, deviato da Barella, che va all'angolino, poi Skriniar sale in cielo a fa 1-1 nella ripresa. Il sorpasso nerazzurro lo firma a tutta velocità Hakimi, bravissimo a infilare all'incrocio il sinistro a giro. All'86' però lo stacco imperioso di Mancini in torsione beffa l'Inter e regala alla Roma un punto.
Roma-Inter: Mancini beffa Conte
Le prime chance da gol sono dei nerazzurri: al 13' Lukaku svetta in solitaria di testa in area e trova la grande risposta di Pau Lopez, che poco dopo sbaglia in impostazione ma Big Rom non ne approfitta. Al 17' la Roma passa al primo affondo: Veretout ruba palla a Barella e dà il via all'azione che porta alla conclusione - deviata - vincente di Pellegrini dal limite dell'area. La risposta nerazzurra è affidata a Vidal che spreca da posizione favorevole dopo lo scambio con Hakimi. L'avvio di ripresa dell'Inter è prepotente. Al 50' Brozovic ha la palla dell'1-1 ma da posizione favorevole viene murato da Spinazzola, poi si scatena Lukaku: allungo su Mancini e assist per Lautaro Martinez che a botta sicura calcia su Pau Lopez. Al 56' però lo spagnolo non può nulla per evitare l'1-1 di Skriniar che svetta di testa e dà fiducia ai nerazzurri per centrare subito il sorpasso. Al 63' Hakimi si inventa un tiro a giro di sinistro bellissimo che batte su traversa, palo e poi entra. L'Inter si abbassa e sale il pressing dei giallorossi che all'86' trovano il 2-2 con Mancini, abile a colpire di testa in torsione.