TORINO - Sono gli ultimi bianconeri ad essere rientrati in Italia, Adrien Rabiot e Gonzalo Higuain, e teoricamente dovrebbero concludere la quarantena il 28 e il 30 maggio, per poi aggregarsi alla squadra e iniziare la loro preparazione quando il resto del gruppo lavora ormai da settimane. Ma il caso Ibrahimovic potrebbe fare scuola ed essere adottato anche in casa Juventus. Per chi non lo sapesse, la quarantena dell’attaccante milanista è durata appena quattro giorni, anziché i canonici quattordici dei colleghi: Zlatan è tornato in Italia lo scorso lunedì e, dopo aver effettuato nell’arco di 72 ore due tamponi che hanno dato ovviamente esito negativo, ha potuto riprendere gli allenamenti a Milanello grazie anche alla deroga che il Milan ha ottenuto dall’Ats, l’Azienda Tutela Salute della Lombardia. La Juventus sta valutando se il dribbling di Ibrahimovic può essere fattibile anche in Piemonte.