Napoli, bene così. Dopo il ko interno contro il Cagliari, gli azzurri trovano il riscatto e centrano la vittoria contro il Brescia per 2-1, in un match non semplice e sul finale a rischio. Mertens (gol numero 114, sempre più vicino ai 115 di Maradona) e Manolas mettono la firma sulla vittoria e regalano tre punti importanti che permettono ad Ancelotti di tenere il passo di Inter e Juve, prossime allo scontro diretto. Nel primo tempo, il Brescia soffre la prepotenza avversaria ma va meglio nella ripresa. La squadra di Corini rientra in partita con Balotelli che segna il primo gol in stagione. Il Napoli alla fine riesce a difendere il vantaggio ed esce dal campo tirando un sospiro di sollievo prima di pensare alla sfida di Champions contro il Genk, in programma mercoledi prossimo.
Dominio del Napoli, Mertens e Manolas show
Ancelotti si affida in attacco alla coppia Mertens-Llorente e Corini risponde con Spalek a supporto del tandem offensivo composto da Donnarumma-Balotelli. Parte con personalità il Brescia con tutti gli uomini nella metà campo avversaria confermando di essere una formazione non facile da piegare. Il Napoli sfrutta i primi dieci minuti per entrare bene nella partita e scardinare la difesa avversaria. Al 13' è Mertens a firmare il vantaggio. Bravissimo Fabian Ruiz a intercettare Callejon sulla destra che serve un assist perfetto per il belga, abile ad infilare la palla in porta. Per l'attaccante è la rete numero 114 con la maglia del Napoli, ne manca solo uno per raggiungere il record di Maradona (115). Pochi minuti dopo, gli azzurri sfiorano il raddoppio: Manolas centra la porta ma lo stop di braccio costringe l'arbitro a rivedere al Var l'azione: niente gol e cartellino giallo per il difensore. Da questo momento in poi il Brescia si spegne, perde di compattezza e di iniziativa, confuso tra le occasioni pericolose degli avversari. E l'ultima, prima dello scadere dei minuti di recupero del 1' tempo, parte dagli sviluppi di un corner di Mertens: Manolas colpisce il pallone di testa e beffa Joronen. Questa volta è tutto regolare: il Napoli raddoppia.
Balotelli accorcia le distanze: primo gol con la maglia del Brescia
Ripartenza frizzante. Llorente subisce un fallo da Chancellor nell'area del Brescia ma il Var non concede il rigore e l'arbitro decide di far proseguire il gioco. Qualche minuto dopo scatta l'allarme per il Napoli che, rientrato in campo un po' assonnato, concede molto agli avversari. Sfrutta la situazione Tonali che, con un tiro dalla distanza, mette la palla in rete. Dura poco l'esultanza: il Var annulla il gol per un fallo precedente di Bisoli su Maksimovic. Il Napoli abbassa la testa e Balotelli la alza. E' proprio lui a riportare il Brescia in partita con un gol che accorcia le distanze e riaccende le speranze di Corini. Il Napoli stringe i denti e riesce a portare a casa il vantaggio. Alla fine sofferto, fin dall'inizio meritato.