TORINO - Ore caldissime per il futuro della panchina del Napoli. Dopo giorni di screzi, polemiche e botte e risposta, il presidente De Laurentiis ha rotto gli indugi e ha incontrato Carlo Ancelotti, prima scelta assoluta per sostituire Maurizio Sarri. Il meeting è iniziato intorno alle 21.30, quando l'ex allenatore del Bayern è arrivato in taxi alla sede romana della Filmauro assieme alla moglie ed è stato accolto dalla dirigenza azzurra al gran completo: il presidente De Laurentiis, volato di fretta nel pomeriggio da Milano dove stava partecipando all'Assemblea di Lega, suo figlio Luigi, il direttore sportivo Giuntoli e l'Amministratore Delegato Chiavelli. L'incontro è terminato poco prima delle 00:30: il tecnico emiliano è andato via in macchina senza rilasciare alcuna dichiarazione.
Hamsik: «Voglio qualcosa di nuovo»
ACCORDO VICINO - La bozza di contratto per Ancelotti prevederebbe un contratto biennale con opzione per il terzo anno da 6,5 milioni di euro, proposta che sembrerebbe soddisfare le richieste del tecnico, che vorrebbe anche inserire anche una clausola rescissoria (circa 5 o 6 milioni di euro). Il tecnico avrebbe anche chiesto rassicurazioni per il progetto futuro e avrebbe chiesto la conferma di gran parte dei top player della squadra come Koulibaly, Insigne, Albiol, Callejon e Milik, tutti molti graditi al tecnico di Reggiolo. Le parti sono comunque vicine e tutto potrebbe essere deciso entro la giornata di domani, quando potrebbe anche arrivare il contestuale esonero di Maurizio Sarri, a quel punto libero di firmare per un altro club, Zenit in primis o Chelsea in seconda battuta
© RIPRODUZIONE RISERVATA