© Juventus FC via Getty ImagesTORINO - Tra pochi giorni saranno trascorsi esattamente ventisei anni da quell'ormai lontano 28 agosto 1996. In quella data, nella singolare cornice del Comunale di Barletta, l'allora giovane Paolo Montero esordiva con la maglia della Juventus in una sfida alla Fidelis Andria valida per i sedicesimi di finale di Coppa Italia. Quel ruvido difensore, nel frattempo, si è fatto saggio allenatore. E nel pomeriggio, al Ricci di Sassuolo, vivrà un secondo esordio in bianconero, questa volta sulla panchina dell'Under 19. Insieme a Lecce-Napoli, infatti, i suoi ragazzi terranno oggi a battesimo il campionato di Primavera 1, a caccia dell'Inter tricolore che si affaccerà alla nuova stagione domani in quel di Bologna. A Sassuolo (ore 19:30, in tv su Sportitalia) i riflettori saranno puntati innanzitutto sul turco Yildiz, colpo d'artificio del mercato estivo, mentre mancheranno Ripani e l'altro volto nuovo Srdoc. «Dobbiamo proporre gioco ed essere sempre aggressivi – il bignami di Montero alla vigilia della gara in Emilia –. Le sensazioni sono ottime, perché la squadra si è allenata bene e non abbiamo patito infortuni seri: siamo sulla strada giusta per arrivare nelle condizioni migliori a questo avvio di stagione».
Nell'ultimo test estivo i bianconeri hanno schiantato il Monaco per 4-1, quindi hanno saggiato il manto della Continassa per una sfida in famiglia con la prima squadra di Allegri. «Questi ragazzi sanno dove si trovano, sanno di essere a un passo soltanto dalla prima squadra – ha proseguito il tecnico uruguaiano –. Sono elementi di qualità e hanno la fortuna di disputare anche la Youth League, con gli occhi di tutti addosso e la possibilità di compiere il grande salto. Ma ora dobbiamo pensare al Sassuolo, che ha una rosa importante e una maggiore esperienza in termini di età media. Noi siamo una squadra che vuole fare possesso, ma che ha anche gli elementi in attacco per essere micidiale in ripartenza: è importante avere più armi e variarle a seconda del momento della partita». Non resta che attendere il fischio dell'arbitro, il primo di un'intensa stagione con tre competizioni cui guardare con fame, gioco e aggressività.
Programma (1ª giornata): Lecce-Napoli (oggi, ore 17:30), Sassuolo-Juventus (oggi, 19:30), Milan-Frosinone (domani, 11), Bologna-Inter (domani, 16:30), Cagliari-Torino (domenica, 10:30), Empoli-Atalanta (domenica, 14:30), Udinese-Fiorentina (domenica, 16:30), Sampdoria-Verona (domenica, 18:30).