ROMA - Vittoria per 2-1 della Roma Primavera sul fanalino di coda Pescara. Con questa vittoria (e anche in virtù dello stop del Cagliari), la Roma consolida la propria prima posizione salendo a 48 punti, a +10 dai rossoblù secondi che potrebbero essere scavalcati domani dalla Sampdoria (che se la vede in casa con la Juventus). Pescara fermo a 8 punti, sempre più solitario fanalino di coda.
La partita
Il primo tentativo è del Pescara, con una conclusione out di Longobardi, poi la Roma si fa vedere con pericolosità al 26' quando Volpato mette dentro un buon cross per Ndiaye che, di testa, spedisce fuori di pochissimo. Ancora Roma tre minuti dopo: a crossare stavolta è Louakima, Pisilli di pochissimo non trova la deviazione vincente. Ad inizio ripresa, il Pescara ha una buona occasione con Scipioni che se ne va da solo e tenta la conclusione, palla di poco fuori. Al 5' la Roma passa in vantaggio: Volpato tocca per Tripi la cui sponda favorisce Ndiaye che batte il portiere avversario. 1-0. La Roma cerca di mettere al sicuro il risultato e all'11' Tripi, direttamente da calcio di punizione, spedisce la sfera ad impattare sul palo. Ancora Roma al 21': da corner Persson gira a rete e secondo legno giallorosso, stavolta è la traversa a respingere. Il raddoppio della Roma arriva al 25': ancora corner, ancora Persson che stavolta di testa insacca, 2-0. Sempre Persson, al 38' va a caccia del tris, con una conclusione a tu per tu col portiere che esce di poco. Nel finale, al 43', il Pescara accorcia le distanze con Amore che, direttamente da punizione, trova la traiettoria giusta per battere Mastrantonio, 2-1.