GENOVA - La Sampdoria sale provvisoriamente al secondo posto nel campionato Primavera 1. I ragazzi del tecnico Tufano battono la Fiorentina per 4-2, mettendo in ghiaccio il match poco prima dell'intervallo. Un'espulsione per parte nella ripresa.
Tris blucerchiato in mezz'ora
Nel primo tempo, dopo timide schermaglie iniziali, la Sampdoria cala il tris nel quarto d'ora centrale. Al 13' il vantaggio firmato da Simone Napoli, al primo centro stagionale, bravo a raccogliere una respinta della difesa per battere Brancolini. Il raddoppio 5' dopo, ancora su un "rimbalzo" raccolto in piena area da Siatounis, che controlla di petto e scarica sotto l'incrocio dei pali. Munteanu e Spalluto provano a riportare in partita la viola, ma la retroguardia della Samp limita i danni. Il tris arriva al 26' con la pregevole azione personale di Prelec, che salta avversari come birilli e dal fondo gira al centro un cross sul quale Di Stefano deve solo appoggiare in rete.
Pierozzi illude i viola
Alla mezz'ora la Fiorentina vicina al gol con Fiorini che ci prova su punizione, trovando il volo plastico di Zovko che manda la sfera a colpire la traversa. Sugli sviluppi i viola segnano ma in fuorigioco. Il gol arriva però poco dopo, con Pierozzi bravo a smarcarsi dal diretto avversario e a freddare Zovko sul primo palo. Ma è gioia effimera. Al 37' Yepes lancia a sinistra Giordano, il numero 6 rientra e col destro manda il pallone dove Brancolini non può arrivare per il parziale 4-1. Nel finale di frazione, l'estremo difensore blucerchiato è costretto agli straordinari sull'onnipresente Munteanu e su Spalluto, conservando dunque il triplo vantaggio all'intervallo.
Doppia espulsione nella ripresa
A inizio ripresa c'è ancora Zovko sulla strada dei viola, con una piega plastica a deviare il tentativo di Neri dal limite. Poi le due formazioni restano in 10. Al 59' inizia la Samp con Angileri, che rimedia il secondo giallo per un fallo a centrocampo. Al 65' tocca invece a Fiorini, ammonito 10 minuti prima, guadagnare la doccia anticipata per una scorrettezza su Prelec. Zovko è un muro insormontabile anche al 67' su tentativo di Spalluto, ma nulla può al 73' sul calcio di rigore concesso per fallo di Somma su Favasuli e trasformato da Spalluto per il 4-2. L'estremo blucerchiato si fa trovare pronto in un altro paio di circostanze, ma fino al termine dei 5 minuti di recupero il punteggio non cambia.