Biancolino avvisa l'Avellino: "Juve Next Gen giovane e spensierata"

Il tecnico degli irpini: "La classifica non deve ingannarci". Le dichiarazioni alla vigilia della sfida a Biella

Alla vigilia della sfida con la Juventus Next Gen, Raffaele Biancolino è intervenuto in conferenza stampa per presentare la prossima sfida dell’Avellino. Gli irpini sono reduci da tre vittorie consecutive in campionato e l'obiettivo è dare continuità al momento. Il tecnico, però, ha voluto smorzare l'entusiasmo e avvisare i suoi riguardo i bianconeri: "Se guardiamo la classifica e i numeri sembra una partita facile, ma non è così"

Biancolino, conferenza Juve Next Gen-Avellino

Raffaele Biancolino ha analizzato la sfida con la Juventus Next Gen: Non bisogna guardare la classifica, loro vorranno sicuramente far bene in casa. Dobbiamo essere bravi a sfruttare ogni minima occasione. Ci arriviamo bene perché veniamo da ottime prestazioni, al di là dei risultati. Siamo adulti per capire il momento e le insidie della partita. Dobbiamo andare a Biella per cercare di fare punti. L’approccio e il gioco sarà sempre lo stesso. Dobbiamo decidere noi se bisogna correre oppure no. Se attaccare o difendere. Non ci possiamo preoccupare dell’avversario, dobbiamo pensare a noi".

Sulle possibili sorprese dei bianconeri: "Mi aspetto qualcosa di diverso rispetto alle ultime partite. Sono una squadra spensierata, con tanti giovani. Noi dobbiamo essere bravi ed essere concreti". Sulle seconde squadre: "Sono utili se si fanno le cose giuste, se giocano calciatori con qualità. Non sono utili se hanno altri scopi. Di certo tolgono qualcosa a squadre di Serie D che vorrebbero salire in C". Poi uno sguardo al passato: "Giocare contro la Juve? Per me è passato, quel Biancolino non c'è più. All'epoca ci rimasi male (nel 2013 Rastelli non lo fece entrare in Coppa Italia), ma ora voglio pensare al presente"

Biancolino, Spalletti e le condizioni della squadra

Il tecnico dell'Avellino ha parlato poi del ruolo: "Non volevo fare l'allenatore. Crescendo si cambia idea e grazie all’Avellino ho capito che davvero mi piace questo mestiere. In carriera ho avuto tanti allenatori, da cui ho preso spunto. Mi piace molto il gioco di Spalletti". Sui tifosi a Biella: "Non vediamo l’ora di farli sentire orgogliosi di questa squadra e di questa maglia”

Poi ha parlato dei duelli tra i singoli: "Tribuzzi e Rocca? Tutti sono in concorrenza. È un duello continuo. Sarò il primo a sbagliare perché tutti hanno qualità e possono giocare ovunque. Settimana prossima rientra anche Armellino e avremo la squadra al completo. Scenderà in campo chi vedrò meglio". Le condizioni di Enrici: "Sta bene, come tutti. Questa squadra può esprimere molto di più il proprio calcio". E sull’alternanza Frascatore-Liotti: "Paolo ha meno spinta, è più difensore. Liotti spinge tanto. Ha gamba, arriva sul fondo. In quel momento di serviva un calciatore di copertura". A chiudere ha parlato di D'Ausilio (autore di 4 assist nell'ultima vittoria): "Tutti parlano di lui, deve restare concentrato e fare cose semplici". E Gori: "Deve farsi trovare pronto"

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