AL KHOR (Qatar) - Allo Stadio Al Bayt di Al Khor si chiude la seconda giornata del Gruppo E con il pareggio per 1-1 tra Spagna e Germania che rimanda i discorsi qualificazione all'ultima giornata. Gli uomini di Flick obbligati a vincere contro al Costa Rica con la speranza di un "aiuto" dalle Furie Rosse contro il Giappone.
Mondiali, Gruppo E: sorpresa Costa Rica contro il Giappone
Spagna-Germania 1-1: la partita
Partita dinamica con entrambe le squadre molto aggressive e al 7' arriva il primo brivido per la Germania: tiro dal limite dell'area da parte di Dani Olmo, Neuer interviene e la sua deviazione spedisce la sfera sulla traversa. La Germania si va viva e lo fa al 25' con una bella azione insistita che ha visto Gnabry cercare il tiro a giro da destra ma il suo mancino si spegne sul fondo non distante dal palo. I ragazzi di Luis Enrique calano nei minuti finali del tempo e al 39' il Var li salva: punizione dalla destra, Rudiger segna di testa ma la posizione dell'ex Roma è (di poco) in fuorigioco. Le squadre vanno all'intervallo sullo 0-0 dopo 45' dove il possesso palla recita Spagna (68-32) ma i ragazzi di Flick hanno saputo rendersi pericolosi quando avuto l'occasione. Nel secondo tempo arriva la zampata delle Furie Rosse e arriva con il neo-entrato Alvaro Morata: al 61' cross dalla sinistra di Jordi Alba, l'ex Juve anticipa Sale e con l'esterno beffa Neuer per l'1-0. Tedeschi scombussolati e Asensio al 63' li grazia calciando alto al limite dell'area dopo un'altra ripartenza perfetta dei suoi. AL 72' brivido per la Spagna perché Musiala viene ben lanciato nel cuore dell'area ma calcia addosso a Unai Simon sprecando la miglior occasione della partita. Il non aver chiuso la partita cosa caro alla Spagna perché l'assedio tedesco alla fin va a segno: dopo una mischia nello specchio della porta la palla rimbalza sui piedi di Fullkrug che da distanza ravvicinata trafigge Unai Simon mandando la palla sotto la traversa per l'1-1 all'83'.