Una partita non facile, con un risultato da provare a ribaltare. Il Lecco, dopo il ko della sfida di andata delle Final Four per 1-2, proverà a vincere al Manuzzi contro il Cesena e ad approdare alla finalissima contro la vincente di Pescara-Foggia. A presentare il delicatissimo match di domani sera il tecnico dei blucelesti Luciano Foschi.
Foschi presenta Cesena-Lecco
Queste le parole del tecnico sulla condizione della squadra e sulla preparazione della partita: "Ne abbiamo tanti di acciaccati, siamo usciti malconci dalla partita col Pordenone. Stiamo cercando di recuperarne almeno un paio. Detto questo, non ci siamo persi d'animo e abbiamo lavorato in questi giorni per provare a ribaltare il risultato dell'andata. Le assenze non devono essere alibi, ma in questi casi dobbiamo andare oltre l'ostacolo. È una partita decisiva, siamo alle porte della finale e ci andiamo a giocare qualcosa d'importante, lo faremo fino all'ultima goccia di sudore. Siamo in partita e mancano 90', questo deve essere il nostro spirito indipendentemente da chi andrà in campo. Dobbiamo fare la nostra partita. Non possiamo pensare a come giocare un tempo piuttosto che un altro. Al momento posso dire ai ragazzi di giocare in un determinato modo ma poi in base a come andrà la gara possiamo anche cambiare in corsa".
Pienone al Manuzzi e episodi arbitrali
Sul Manuzzi pieno e gli episodi arbitrali dell'andata: "Deve essere bello per i ragazzi, anche i più giovani, che toccheranno con mano cosa vuol dire giocare ad alti livelli e in stadi con 20 mila persone piuttosto che con 3-4 mila. Dipenderà molto da loro, se avranno paura o meno, mi auguro che siano spavaldi e con un pizzico di presunzione. Mai vittoriosi a Cesena? Andremo a sfatare anche questo tabù visto che in stagione ne abbiamo sfatati tanti. Per quanto riguarda gli episodi arbitrali, pensavamo che il Var ci aiutasse e invece ci ha danneggiato. Se c'è un regolamento che dice che la palla scivola su una parte del corpo e poi sul braccio non c'è bisogno di chiamare al Var. Quindi mi sorprende come Pairetto, arbitro di Serie A, abbia potuto richiamare per questo episodio. Lì è stato applicato un regolamento in modo sbagliato. Il Cesena ha meritato e nessuno dice questo, ma c'è stato un chiaro errore. Non è polemica, ma un dato di fatto".