Dopo le partite del weekend, è arrivato il comunicato sulla Viterbese. Qualche mese fa era stata comminata una penalizzazione al club gialloblù di due punti in classifica. Il motivo? Non aver versato i contributi inps entro la data limite. La Corte Federale d'Appello ha confermato attraverso un comunicato la sanzione infilitta al club laziale.
Il comunicato sulla Viterbese
Di seguito il comunicato: "La Corte Federale d’Appello presieduta da Mario Luigi Torsello ha confermato la sanzione di 2 punti di penalizzazione in classifica comminata dal Tribunale Federale Nazionale alla Viterbese (Serie C, Girone C), accogliendo in parte il reclamo di Giuseppe Capozzoli, all’epoca dei fatti amministratore unico e legale rappresentante pro-tempore del club, e riducendo da 3 mesi a un mese l’inibizione che gli era stata inflitta. Lo scorso 19 gennaio il Tribunale Federale Nazionale aveva sanzionato la Viterbese e Capozzoli “per non aver versato, entro il termine del 17 ottobre 2022, le rate in scadenza nel periodo luglio-agosto 2022 inerenti alla rateizzazione in corso dei contributi Inps, e comunque per non aver documentato alla Co.Vi.So.C., entro lo stesso termine, l’avvenuto pagamento dei contributi Inps sopra indicati”.