Giancarlo Antognoni è il nuovo capo delegazione dell'Italia U21. La leggenda ex Fiorentina, campione del Mondo del 1982 e nell'Hall of Fame del calcio italiano, ha già ricoperto questo ruolo dal 2015 al 2017. Non è quindi la prima volta che l'ex centrocampista si affaccerà al mondo giovanile: già nel 2005 ha svolto il compito di coordinatore degli osservatori delle nazionali under e ora avrà la possibilità di riprendere il lavoro che aveva lasciato, al posto di Mauro Balata.
Antognoni, il bentornato di Gravina e le prime parole
“Giancarlo è tornato a casa, sono felice che abbia accettato il ruolo di capo delegazione dell’Under 21, così potrà testimoniare impegno e valori ai giovani che si apprestano a calcare il palcoscenico della Nazionale maggiore. Nell’evoluzione della struttura organizzativa, è mio obiettivo coinvolgere sempre più ex atleti e icone del nostro sport e Antognoni rappresenta un patrimonio del calcio italiano per serietà, rispetto e attaccamento alla maglia” - ha dichiarato il presidente federale Gabriele Gravina. A seguire anche le parole di Antognoni: “Ambivo a tornare. Il presidente mi ha dato questa opportunità e lo ringrazio molto per la fiducia, che saprò ricambiare come ho sempre fatto. Il sogno per chi inizia a giocare a calcio è quello di indossare la maglia azzurra, io sono riuscito a realizzarlo quando avevo vent’anni per poi realizzarne uno ancora più grande diventando campione del mondo. Ai ragazzi che troverò in Under 21 e che andranno a rappresentare l’Italia in campo internazionale cercherò di trasmettere quei valori che ho sempre avuto, primo tra tutti il rispetto per i colori che si rappresentano”.