TORINO - «Abbiamo pagato un po' di tensione in alcuni giocatori perchè ogni volta che conquistavamo palla nel primo tempo poi la perdevamo. Ci voleva un pizzico di personalità in più. Poi nella ripresa siamo andati meglio, abbiamo pareggiato e nel finale potevamo anche vincere». E' questa l'analisi del ct azzurro Giampiero Ventura ai microfoni di Rai Sport al termine del match pareggiato contro la Spagna. «E' vero che la Spagna ha avuto più possesso ma Buffon non ha fatto parate significative e il gol loro è venuto per un incidente. La Spagna è una grande squadra e i miei ragazzi hanno avuto una grande reazione. Prendiamoci questo pareggio. Belotti e Immobile fuori? Li ho tenuti in panchina per gestirli bene e metterli freschi contro la Macedonia. La partita di stasera ha detto che se vogliamo possiamo fare molto di più. Possiamo essere protagonisti, mi sta bene questo pari perchè ci permetterà di fare molte riflessioni», ha concluso Ventura.
LE SCUSE - Pellè non ha preso bene il cambio, e non ha dato la mano al ct all'uscita dal campo. Gesto che sicuramente non è piaciuto a Ventura: «Pellè era arrabbiato, non credo per la sostituzione ma per la partita fatta da noi fino a quel momento». L'attaccante poi su Instagram ha chiesto scusa: «Eh si!! Purtroppo, mi capita nuovamente di fare una cavolata. Un comportamento inaccettabile, nei confronti del mister in primis e di riflesso ai miei compagni, che hanno sempre dimostrato di avere dei valori importanti all'interno di un fantastico gruppo ITALIA nel quale facciamo parte. Come ogni errore grave, si subiscono sempre delle conseguenze. Ed è giustissimo che io mi prenda delle responsabilità sull'accaduto. Era doveroso rivolgere le scuse di cuore a tutti. Graziano».