Le parole di Laporta
E ancora, il presidente blaugrana al canale tematico Barça One: «Non volevamo fare cessioni, pensavamo di dover confermare la squadra e che potesse dare molto di più di quello che aveva dato. Mi sembra che non avessimo tutti i torti, Flick sta ottenendo molto. Gundogan è andato via ed è arrivato Dani Olmo. I giocatori fanno molto di più rispetto all’anno scorso, i volti di Rapihnha e Lewandowski sono cambiati. Chi vuole andare deve portare un’offerta per quello che vale e noi la studieremo sempre. Siamo un club che sa anche vendere adesso, come con Faye. E se un giocatore vuole andare via, ascoltate, aprite le porte... Noi vogliamo solo chi vuole restare al Barça». In conclusione: «I giocatori di casa hanno un valore molto più alto di quello che avevano. Cubarsi, Fermín, Gavi, Lamine, Araujo... valgono molto più di quanto valevano prima. Questo va tenuto in considerazione per valutare come il club sta facendo finanziariamente».
Sfida Real
Tornando alla Champions palcoscenico per aspiranti Golden Boy, come non fare riferimento a Real Madrid-Borussia Dortmund? Trattasi indubbiamente di un altro match che i membri della giuria del Golden Boy non si faranno scappare. Il - teniamoci forte... - “nuovo Pelé” Endrick e Arda Güler sfidano il Borussia Dortmund di Jamie Bynoe-Gittens, esterno tutto dribbbling e rapidità che sta facendo sognare i gialloneri e pregustare grandi soddisfazioni anche al neo ct della Nazionale inglese Thomas Tuchel.