© EPAL’estate sta finendo, il Golden Boy entra sempre più nel vivo. L’avvio della nuova stagione – con l’imminente debutto dell’innovativa “Super Champions League” allargata a 36 squadre dopo il vernissage europeo della Supercoppa UEFA vinta dal Real Madrid sull’Atalanta – e naturalmente gli ultimi botti di mercato hanno movimentato il Golden Boy Football Benchmark Index. Siamo giunti alla sesta tappa di un percorso mensile cominciato ad aprile e questo è il penultimo step prima di quello di ottobre. Dopodiché la parola finale per eleggere il miglior talento Under 21 dell’anno (tesserato per un club europeo) spetterà alla nostra autorevole giuria internazionale composta da 50 giornalisti delle più importanti testate del Vecchio Continente.
Yamal top, balzo Endrick
Per la sesta volta su sei nel corso di questo 2024 Lamine Yamal, 17enne super fenomeno del Barcellona e della Spagna campione d’Europa, si prende il palcoscenico riaffermando la sua egemonia su tutti i rivali. Nessuno pare in grado di scalzare dalla vetta “Lamine Letal” (così lo ha soprannominato la stampa catalana) anche se, per dovere di cronaca e cifre, il portoghese João Neves, neoacquisto del Psg, in questa tappa settembrina è riuscito a rosicchiargli qualcosina rafforzando il proprio 2° posto nel ranking. Perde tre piazze e scende in 7ª posizione il francese Yoro (nuovo volto del ManU) per via dell’operazione al piede sinistro successiva all’infortunio contro l’Arsenal a Los Angeles. Spicca l’entrata imperiosa del brasiliano Endrick, nuova “starlet” madridista: l’ex Palmeiras salta di botto 59 posizioni piazzandosi al 41° posto. Da segnalare anche l’ingresso di altre 14 new entry oltre a quella di Endrick. Nell’aggiornamento di agosto, invece, erano stati solo 4 i nuovi di una classifica blindata.
Golden Boy Web, terzo round: vota il tuo preferito!
Ben Seghir lo scalatore
Chi guadagna più posizioni è Ben Seghir (+15) del Monaco, ora 61°. Bene pure Minteh e Osorio (entrambi +13). Al contrario, il giocatore che perde più posizioni (-30) è il croato Zivkovic (Lokomotiva Zagabria) precipitato al livello 96. Un solo posto in meno (da 23 a 24) per lo sfortunato Gavi, ai box da ormai 10 mesi (19 novembre 2023) causa operazione al crociato anteriore e al menisco esterno del ginocchio destro. A Barcellona sperano rientri a fine ottobre. Auguri al Golden Boy ’22! Perde una posizione più di lui (cioè due, da 28 a 30) la promessa juventina Kenan Yildiz.
Algoritmo e Wild Card
La classifica dell’ambìto trofeo internazionale di Tuttosport (giunto alla 22ª edizione) viene elaborata e pubblicata mensilmente tramite Football Benchmark - data & analytics partner del premio –, che ha creato l’algoritmo di ogni talento Under 21 sulla base di molteplici parametri e coefficienti: prestazioni, minutaggio, valore del club, presenze e “performances” nelle Eurocoppe e nelle varie Nazionali. Il cosiddetto Index. Graduatoria in aggiornamento costante che s’ispira al “ranking” ATP tennistico. La giuria eleggerà il vincitore fra i primi 20 (su 100 classificati) del Golden Boy Football Benchmark Index di ottobre più 5 “wild card” scelte dalla direzione di Tuttosport fra gli 80 esclusi. Il voto giornalistico può ribadire, ma anche ribaltare la graduatoria del computer: l’anno scorso i primi due classificati dell’Index (Bellingham e Musiala) vennero confermati dagli elettori mentre al 3° posto si piazzò l’allora 16enne Yamal, solo 57° nell’ultimo “ranking” di ottobre ’23, però ripescato tramite “wild card” e inondato di suffragi dai 50 giurati.
L'erede di Bellingham
Quest’anno sono votabili (e iscrivibili) i nati dal 1° gennaio 2004. Il trionfatore erediterà lo scettro da Jude Bellingham, fuoriclasse inglese classe 2003, divenuto ineleggibile per raggiunti limiti d’età. L’analisi attuale del Golden Boy Football Benchmark Index include le partite fino al 2 settembre scorso.