Ilicic, gioia Europeo dall'inferno della depressione alle lacrime di Gasperini

Debutto a Euro 2024 con la Slovenia 955 giorni dopo l'ultima gara ufficiale con la sua nazionale: dal dolore alla gioia, con gli ottavi vicini

Una storia incredibile, un animo gentile che è riuscito ad entrare nel cuore dei suoi tifosi e di quelli di tantissimi appassionati, anche grazie alle sue fragilità. Il protagonista è Josip Ilicic, oggi al Maribor, ma che ha vissuto più di 10 in Serie A, trascorrendo in Italia una bella fetta di vissuto, oltre che la parentesi più grande della sua carriera da calciatore. Un legame indissolubile quello creatosi a Bergamo con l'Atalanta, e che non si è dissipato nemmeno con l'addio nel 2022.

Dopo una parentesi di vita complicatissima, ieri però la gioia dell'esordio ad Euro 2024 con la sua Slovenia. Al 75' della sfida con l'Inghilterra entra in campo, Josip e i suoi mantengono lo 0-0 e al triplice fischio festeggiano la matematica qualificazione agli ottavi di finale tra le migliori terze. Dopo il buio, la luce del giorno è arrivata.

Ilicic e la depressione

Negli anni a cavallo tra il 2019 e il 2020 Ilicic è diventato un beniamino dell'Atalanta, un punto cardine della squadra di Gian Piero Gasperini, capace di regalare magie tali da incantare non solo i sostenitori nerazzurri e la Serie A, ma capace di far stropicciare gli occhi anche in Champions League, con quell'indimenticabile poker segnato al Valencia. Nel periodo della Pandemia, però, qualcosa cambia. La situazione è difficile, ancor di più per chi vive a Bergamo, città duramente colpita dal covid. Qualcosa si complica in lui: lo sloveno torna in campo dopo il lockdown, ma non riesce a trovare continuità e prestazioni.

Gioca la sua ultima partita l'11 luglio 2020 contro la Juventus, poi la decisione improvvisa quanto inaspettata: Ilicic torna in Slovenia con sua moglie. Una situazione sulla quale c'è stato massima riservatezza da parte del club bergamasco. A chiarire della delicata situazione dell'attaccante fu il Papu Gomez, che rivelò a Tyc Sports come il compagno di club fosse caduto in depressione.

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Il campo, l'addio all'Atalanta e ritorno a Bergamo

Ilicic tornò a calciare i campi di Serie A il 17 ottobre del 2020, nel ko per 4-1 a Napoli. Ma la sua battaglia con la depressione non era ancora vinta, e infatti lo sloveno gioca il 9 gennaio 2022 nel 6-2 dell'Atalanta contro l'Udinese, per poi chiudersi nuovamente in se stesso. Qualche settimana dopo fu Gasperini ad intervenire, parlando della sua situazione a Dazn: "Non è semplice per me parlare di questa situazione, ci sono cose che vanno oltre il calcio. La nostra testa è una giungla: non è facile per gli psicologi analizzare, figurarsi per noi. Lo aspetteremo sempre come persone, come calciatore invece la situazione non è prevedibile".

Il 31 agosto del 2022 arriva la risoluzione consensuale del contratto tra l'Atalanta e Ilicic, con il saluto a tutti i tifosi due giorni più tardi, prima dell'inizio della gara con il Torino al Gewiss Stadium. Frangente nel quale lo sloveno rivelò comunque che non avrebbe smesso di giocare. Ilicic torna a giocare quasi due mesi dopo: ad ottobre, infatti, trova l'accordo con il Maribor, tornando dunque nel suo Paese, ricalcando il terreno di gioco ad inizio novembre, nella vittoria per 5-1 sull'NS Mura. Ma il classe 1988 non ha dimenticato l'affetto ricevuto da Bergamo e dall'Atalanta, nei momenti dei grandi risultati in campo ma anche e soprattutto in quelli difficili. E così, 15 mesi dopo l'ultima volta, Ilicic torna al Gewiss Stadium tra la commozione generale. Un abbraccio virtuale e non, un calore che fa scendere le lacrime a tantissimi dei presenti.

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Lacrime Gasp, rinascita ed Euro 2024

Lacrime che, un mese prima, aveva versato anche Gian Piero Gasperini, a margine di un'intervista rilasciata a Radio Serie A. Impossibile per il tecnico nerazzurro trattenere la commozione quando si parla di Ilicic, e di un particolare retroscena relativo al suo momento più difficile. Un aneddoto che torna alla mente e che costringe Gasperini a fermare momentaneamente il racconto. Ma il peggio è passato, i brutti ricordi restano tali: Ilicic è tornato nella sua Slovenia, si è ritrovato come calciatore ed evidentemente anche come persona.

Una rinascita che gli vale anche la convocazione all'Europeo da parte del ct Matjaz Kek, e con il debutto che arriva nel quarto d'ora finale contro l'Inghilterra, scendendo in campo 955 giorni l'ultima partita ufficiale con la sua nazionale. Alti e bassi, cadute e risalite di un calciatore, di un uomo, che ha vissuto e vinto la partita più importante della sua vita fuori dal rettangolo verde, ma che in campo ha regalato e continua a regalare magie. Semplicemente, Josip Ilicic.

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Una storia incredibile, un animo gentile che è riuscito ad entrare nel cuore dei suoi tifosi e di quelli di tantissimi appassionati, anche grazie alle sue fragilità. Il protagonista è Josip Ilicic, oggi al Maribor, ma che ha vissuto più di 10 in Serie A, trascorrendo in Italia una bella fetta di vissuto, oltre che la parentesi più grande della sua carriera da calciatore. Un legame indissolubile quello creatosi a Bergamo con l'Atalanta, e che non si è dissipato nemmeno con l'addio nel 2022.

Dopo una parentesi di vita complicatissima, ieri però la gioia dell'esordio ad Euro 2024 con la sua Slovenia. Al 75' della sfida con l'Inghilterra entra in campo, Josip e i suoi mantengono lo 0-0 e al triplice fischio festeggiano la matematica qualificazione agli ottavi di finale tra le migliori terze. Dopo il buio, la luce del giorno è arrivata.

Ilicic e la depressione

Negli anni a cavallo tra il 2019 e il 2020 Ilicic è diventato un beniamino dell'Atalanta, un punto cardine della squadra di Gian Piero Gasperini, capace di regalare magie tali da incantare non solo i sostenitori nerazzurri e la Serie A, ma capace di far stropicciare gli occhi anche in Champions League, con quell'indimenticabile poker segnato al Valencia. Nel periodo della Pandemia, però, qualcosa cambia. La situazione è difficile, ancor di più per chi vive a Bergamo, città duramente colpita dal covid. Qualcosa si complica in lui: lo sloveno torna in campo dopo il lockdown, ma non riesce a trovare continuità e prestazioni.

Gioca la sua ultima partita l'11 luglio 2020 contro la Juventus, poi la decisione improvvisa quanto inaspettata: Ilicic torna in Slovenia con sua moglie. Una situazione sulla quale c'è stato massima riservatezza da parte del club bergamasco. A chiarire della delicata situazione dell'attaccante fu il Papu Gomez, che rivelò a Tyc Sports come il compagno di club fosse caduto in depressione.

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