Pagina 2 | Szczesny, l’Al-Nassr non ha fretta di chiudere: c’è un motivo ben preciso

Protagonista ieri tra i pali della Polonia, sconfitta per 2-1 dall’Olanda aiutata anche da uno sfortunatissimo autogol, Szczesny è destinato a diventare uno dei portieri più pagati al mondo grazie al fantasmagorico contratto che l’Al Nassr gli ha proposto e che lui ha deciso di accettare: 20 milioni di euro a stagione per due campionati. Il club arabo non scherza mai quando si tratta di petrodollari, chiedere a Cristiano Ronaldo per credere visto che il campione portoghese percepisce 200 milioni di euro a stagione. Dunque l’attuale numero uno juventino come scritto già nei giorni passati raggiungerà l’ex compagno bianconero per giocare in Arabia Saudita nel campionato più generoso che esista a livello di ingaggi mentre a livello di appeal siamo decisamente in basso.

Di Gregorio titolare. Perin rinnova 

Sta di fatto che Szczesny ha capito che non era più aria alla Juventus, maturando la decisione di cambiare casacca. La scelta di Thiago Motta di avere un portiere molto abile con i piedi ha spinto il dt Cristiano Giuntoli ad accontentare questo desiderata del nuovo tecnico juventino per cui ecco il colpo Di Gregorio in arrivo dal Monza con una formula che peserà molto poco sul bilancio di questa stagione visto che vedrà un esborso immediato di appena 4 milioni per il prestito, destinato a trasformarsi in acquisto nella prossima annata a fronte di altri 16 milioni.

L’ex monzese è stato indicato come il titolare della porta della Vecchia Signora mentre a fargli da chioccia resterà Mattia Perin che presto allungherà il proprio contratto in scadenza alla fine della prossima stagione. Lusingato dalle parole ricevute dal direttore tecnico Cristiano Giuntoli che lo apprezza non solo per la sua abilità in campo ma anche per la maturità che ha dimostrato più volte nello spogliatoio, evidenziando un peso specifico notevole a livello di leadership.

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Szczesny-Al Nassr: le tempistiche

Per quanto riguarda la tempistica dell’operazione-Szczesny occorrerà attendere ancora un po’ ma chi sta seguendo il trasferimento non mette in discussione il buon esito della stessa. Il tempo per la firma sarà leggermente dilatato soltanto per ragioni legate a questioni di opportunità: non dimentichiamoci che in Arabia Saudita il fenomeno del calcio ha una finalità precisa, ovvero di rilancio dell’immagine del Paese a 360°, per cui le ragioni di marketing e visibilità hanno una corsia preferenziale.

Non soltanto. Il calciomercato arabo dal punto di vista formale inizia ancora più tardi rispetto a quello europeo che vedrà aprire i battenti il primo luglio: le operazioni della Saudi League, infatti, saranno possibile solamente dopo la metà del prossimo mese. Ecco uno dei motivi per cui l’Al Nassr non ha fretta di chiudere e l’accordo con la Juventus non è stato ancora raggiunto nei dettagli. Perché di quello si tratta, visto che balla poco più di un milione tra la richiesta bianconera per il cartellino del polacco e ciò che offre il club saudita ma il punto di caduta dell’operazione non si discosterà molto dai 5 milioni.

Per l’Al Nassr si tratta di un colpo mediatico rilevante visto che si assicurerà uno dei portieri più performanti in Europa, qualità che ha confermato anche ieri nella partita degli Europei in cui la sua Polonia non ha certo perso con l’Olanda per colpa sua, anzi. Lo juventino ha tenuto in vita sino all’ultimo le speranze di pareggio con almeno un paio di parate da supercampione.

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Szczesny-Al Nassr: le tempistiche

Per quanto riguarda la tempistica dell’operazione-Szczesny occorrerà attendere ancora un po’ ma chi sta seguendo il trasferimento non mette in discussione il buon esito della stessa. Il tempo per la firma sarà leggermente dilatato soltanto per ragioni legate a questioni di opportunità: non dimentichiamoci che in Arabia Saudita il fenomeno del calcio ha una finalità precisa, ovvero di rilancio dell’immagine del Paese a 360°, per cui le ragioni di marketing e visibilità hanno una corsia preferenziale.

Non soltanto. Il calciomercato arabo dal punto di vista formale inizia ancora più tardi rispetto a quello europeo che vedrà aprire i battenti il primo luglio: le operazioni della Saudi League, infatti, saranno possibile solamente dopo la metà del prossimo mese. Ecco uno dei motivi per cui l’Al Nassr non ha fretta di chiudere e l’accordo con la Juventus non è stato ancora raggiunto nei dettagli. Perché di quello si tratta, visto che balla poco più di un milione tra la richiesta bianconera per il cartellino del polacco e ciò che offre il club saudita ma il punto di caduta dell’operazione non si discosterà molto dai 5 milioni.

Per l’Al Nassr si tratta di un colpo mediatico rilevante visto che si assicurerà uno dei portieri più performanti in Europa, qualità che ha confermato anche ieri nella partita degli Europei in cui la sua Polonia non ha certo perso con l’Olanda per colpa sua, anzi. Lo juventino ha tenuto in vita sino all’ultimo le speranze di pareggio con almeno un paio di parate da supercampione.

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