"Con la squalifica di Calafiori io in ballottaggio con Mancini per giocare con la Svizzera? Sto vivendo quest'esperienza con entusiasmo, dall'inizio del ritiro in ogni allenamento cerco di dare il massimo per mettere in difficoltà il mister con le scelte. Se dovesse essere il mio momento io sono preparato per essere pronto". Lo ha detto il difensore del Torino e della Nazionale italiana Alessandro Buongiorno in conferenza stampa a due giorni dalla sfida con la Svizzera valida per gli ottavi di finale di Euro 2024. "In difesa abbiamo una grande tradizione - aggiunge l'azzurro - noi siamo tutti difensori giovani e cerchiamo di prendere spunto dai vecchi per prendere i loro consigli, cerchiamo di fare il massimo per essere al loro livello. C'è la consapevolezza di essere una squadra che non molla, sappiamo che non sarà facile con la Svizzera. Sappiamo di poter garantire il massimo dell'impegno per arrivare in fondo. Non so se sono uno dei difensori italiani più forti, io cerco solo di migliorarmi ogni giorno. Credo quest'anno di aver dimostrato il mio punto forte in fase difensiva, ma con il mister stiamo lavorando sulla fase di possesso dove credo di poter migliorare. L’importante è avere la mentalità giusta. Qualsiasi cosa è migliorabile. Per il resto bisogna dare il massimo e restare concentrati per tutti i 90 minuti".
Su Zaccagni e Calafiori
"Abbiamo fatto subito i complimenti a Zaccagni, perché questo gol è servito per qualificarci, eravamo felici subito dopo la partita, soprattutto perché è servito per la qualificazione. L’importante è che si arrivi bene alla partita, per mettere in difficoltà gli avversari. Calafiori? Mi aveva già impressionato. Lui è un ottimo giocatore e un bravissimo ragazzo. Quello che credo sia importante è che ognuno di noi debba farsi trovare pronto dopo aver dato il massimo negli allenamenti. L’occasione può arrivare in qualsiasi momento. Non so perché Spalletti abbia scelto Calafiori, è lui che fa le scelte. Quello che possiamo fare noi è cercare di metterlo in difficoltà. Poi se questo non avviene la cosa importante è rimanere concentrati durante gli allenamenti e fuori dal campo. Quando sono entrato in campo a Dortmund è stata una grande emozione. Mi sono venuti in mente i momenti da piccolo nel Toro e la mia famiglia. Un pensiero l’ho rivolto a loro. Per il resto c’è un’atmosfera fantastica. Sono contentissimo di poter essere qui e di poter rappresentare il Torino", prosegue Buongiorno.